Quando acquistiamo un biscotto, una caramella o una barretta di cioccolato spesso non ci rendiamo conto di quanto lavoro ci sia dietro all’incarto di questi dolciumi. Per chi produce alimenti di un certo tipo, l’incarto è per certi versi importante quasi quanto la ricetta del dolce stesso. Prima di tutto perché ciò che noi vediamo quando scegliamo il dolce è proprio l’incarto, secondariamente perché avvolgendo degli alimenti l’incarto deve seguire specifiche legislazioni, che garantiscono la salubrità del prodotto con cui viene in contatto.
Alimenti e incarti
Non serve essere degli esperti del settore per comprendere che un incarto che sarà utilizzato per contenere un alimento deve offrire particolari caratteristiche. A partire dal fatto che il materiale a contatto con l’alimento non deve rilasciare alcuna sostanza sullo stesso. Per i dolci la questione è ancora più complessa, perché alcuni di questi non devono entrare in contatto con l’aria o con l’umidità, come avviene ad esempio con il cioccolato o con i dolci ricchi di zucchero. Gli incarti e sacchetti per dolciumi Celvil, ad esempio, sono spesso prodotti con materiali accoppiati, che garantiscono una protezione dall’ambiente esterno perfetta, migliorano la conservabilità del prodotto e permettono il contatto dell’alimento solo con materiale adatto a tale compito.
Una questione di praticità
Oltre a garantire la salubrità e la conservazione di un alimento gli incarti per dolci devono offrire anche un’altra caratteristica: essere pratici. Da alcune ricerche sulle preferenze degli acquisti degli italiani è risultato che in vari casi uno degli elementi cui danno peso durante gli acquisti è il formato, così come la comodità di trasporto correlata a un alimento. Pensate ad esempio alle barrette energetiche, vendute in confezioni multiple, senza incarto singolo, avrebbero certamente pochi estimatori. L’incarto di un dolce deve quindi anche essere comodo da trasportare, o evitare che ci si sporchino le mani mentre si consuma il prodotto. Le strategie adottate per ottenere questo tipo di opzione sono molteplici, dalla semplice possibilità di aprire la confezione solo da un lato, per utilizzarla come supporto per l’alimento, fino a metodi di apertura particolari.
Il marketing
C’è poi una forte componente correlata al marketing, perché difficilmente un incarto senza indicazioni o completamente bianco può essere adatto a contenere un alimento. Ricordiamo che vi sono degli obblighi di legge per quanto riguarda le indicazioni che devono essere presenti sulla confezione: ingredienti, tabella nutrizionale, peso, periodo massimo per la conservazione, tipo di conservazione. Tutte queste informazioni devono essere presenti sull’incarto di un alimento, su quello singolo o almeno sulla confezione multipla esterna. Inoltre è importante ricordare che anche l’estetica di un prodotto alimentare concorre alla possibilità che sia particolarmente apprezzato dalla potenziale clientela. Per questo chi propone incarti per dolciumi offre la possibilità di decorarli in vari modi differenti, che permettano al produttore di trasmettere un messaggio ai proprio clienti. Questo è possibile attraverso l’uso dei colori, della tipologia di incarto, della disponibilità di materiali laminati, metallizzati o trasparenti. Basta guardare la corsia dei dolciumi di un qualsiasi negozio di alimentari, supermercati compresi, per comprendere che chi si occupa di marketing impiega una buona fetta del proprio tempo a studiare la giusta confezione.
Articolo pubblicato il giorno 28 Aprile 2022 - 12:49