Covid, il duro atto di accusa di Walter Ricciardi: “Con un lockdown a ottobre 2020 a quest’ora avremmo contato 70mila morti in meno. E ci furono pressioni contrarie da Sala e De Magistris”.
Il consulente del ministro Roberto Speranza per l’emergenza Covid, in un’intervista rilasciata al quotidiano Il Mattino lancia i suoi strali nei confronti dei due sindaci dell’epoca.
“I primi mesi sono stati intensissimi per riunioni, confronti, accordi per suggerire una linea sul piano delle decisioni politiche. Lavoravamo a stretto contatto con la Protezione civile. Si trattava di prendere decisioni drammatiche come il lockdown”, ricostruisce Ricciardi a due anni dallo scoppio della pandemia.
Per il consulente di Speranza il rammarico “più grande è non essere riuscito a far fare il lockdown a Milano e Napoli durante la seconda ondata per la strenua contrarietà dei sindaci (Sala e De Magistris) che scrissero al ministro. In realtà avremmo evitato la seconda ondata, bloccato la trasmissione dei contagi e limitato la terza ondata che hanno coinvolto tutte le Regioni italiane provocando 70mila morti. Venni attaccato da tutti mentre ci avevo visto giusto”.
Articolo pubblicato il giorno 1 Aprile 2022 - 08:56