Camorra: ha deciso di avviare un percorso di collaborazione con la Giustizia il boss Luigi Cimmino, a capo dell’omonimo clan del quartiere Vomero di Napoli.
Oggi i sostituti procuratori Celeste Carrano ed Henry John Woodcock hanno depositato nel corso di un processo alcuni verbali nei quali sono raccolte le dichiarazioni del neo-pentito sessantenne. Secondo quanto si apprende la decisione di Cimmino e’ stata accolta con prudenza dalla Procura.
Di recente gli inquirenti hanno chiesto nei suoi confronti e nei confronti del figlio Diego il rinvio a giudizio, insieme con un’altra quarantina di persone, nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte infiltrazioni del clan negli appalti di importanti ospedali partenopei.
L’udienza prevista oggi relativa alle richieste di rinvio a giudizio, che si sarebbe dovuta celebrare nell’aula bunker davanti al gup Maria Luisa Miranda, e’ stata rinviata al 18 maggio per consentire a tutti gli imputati di valutare riti alternativi.
@RIPRODUZIONE RISERVATA
Napoli – Un lieto fine che sa di rinascita. Ethan, il bimbo di un anno… Leggi tutto
Napoli - "La tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro è una… Leggi tutto
Quindici consiglieri comunali di Capaccio Paestum hanno rassegnato le dimissioni, decretando lo scioglimento anticipato del… Leggi tutto
L'episodio più recente si è verificato nella notte del 20 febbraio a Giugliano in Campania,… Leggi tutto
Sale la tensione a Como in vista della sfida di domenica contro il Napoli. Nelle… Leggi tutto
Sono cinque i siti inquinati della Terra dei Fuochi, quasi tutti nel Casertano, per i… Leggi tutto