Cronaca Giudiziaria

Camorra, la Dda: “Minacce al genero del boss per farlo ritrattare”

Condivid

 

Camorra e Minacce: clan Contini alla sbarra anche grazie alle dichiarazioni del genero del boss.

Ma per indurre a ritrattare le dichiarazioni  che Luca Esposito, genero di Patrizio Bosti,  a più riprese ha rilasciato ai magistrati, il clan gli avrebbe fatto pervenire, sotto diverse forme, dei messaggi minacciosi. Il  colpo di scena oggi, nel corso di un’udienza del processo in corso nel Nuovo Palazzo di Giustizia di Napoli (aula 217) che vede sul banco degli imputati una ventina di persone ritenute dagli inquirenti legate al clan Contini.

Tra gli imputati figura anche Luca Esposito, 41 anni, genero di Patrizio Bosti, 62 anni, boss dell’Alleanza di Secondigliano che riunisce i cartelli malavitosi dei Licciardi, Mallardo e, appunto, i Contini-Bosti, oltre a un folto gruppo di famiglie minori. Luca (difeso dagli avvocati Raffaele Chiummariello e Nicola Pomponio, e l’unico nei confronti del quale il reato di associazione e’ stato riformulato nella forma di concorso esterno) compare anche come testimone.

Nelle scorse settimane ha reso diversi interrogatori riferendo fatti e circostanze di rilevante interesse investigativo sulla cosca. Si tratta di Informazioni acquisite nella veste di marito della figlia del boss Patrizio Bosti, rivelate ai pm antimafia e poi ritrattate.

Durante l’udienza di oggi, pero’, il sostituto procuratore Ida Teresi ha consegnato al gip Maria Laura Ciollaro un’informativa della Squadra Mobile di Napoli che ha indagato su presunte pressioni che Esposito avrebbe ricevuto attraverso i media, direttamente in carcere e anche mediante dei telegrammi inviati dal suocero, finalizzate, e’ l’ipotesi degli inquirenti, a inibire la sua volonta’ di rivelare i fatti di sua conoscenza.

Se le minacce dovessero essere confermate, si spiegherebbe cosi’ la sua “retromarcia”. Esposito, collegato in videoconferenza dal carcere di Terni, pero’, ha smentito di avere subi’to pressioni per poi dichiarare, poco dopo, di non avere intenzione di avviare un percorso di collaborazione con la Giustizia. Sta di fatto pero’ che ha reso diversi interrogatori, in queste settimane, tutti interessanti. L’ultimo addirittura ieri, alla presenza del procuratore.

“Ho ricevuto solo telegrammi, d’affetto, da mio suocero Patrizio Bosti, – ha sottolineato l’imputato durante l’udienza – nessuna minaccia, ne’ in carcere, ne’ dalla mia famiglia”. Esposito ha anche voluto affermare di non essere a conoscenza delle indagini della Polizia di Stato i cui risultati sono stati raccolti in una sessantina di pagine che il giudice, dopo averle acquisite dal pm, ha subito voluto mettere al vaglio del collegio difensivo.

Luca Esposito, insieme con la moglie vennero bloccati dalla Polizia di Stato, lo scorso 17 gennaio nell’ aeroporto di Fiumicino, poco prima dell’imbarco su un volo diretto a Dubai. Nei loro confronti venne contestata l’accusa di “corruzione di incaricati di pubblico servizio aggravato dal metodo mafioso e dalla finalita’ di agevolare il sodalizio di appartenenza”.

La coppia fu trovata in possesso di falsi certificati di vaccinazione anti SARS-Cov-2 e di falsi certificati di test molecolare con esito negativo. L’aggravante pero’ cadde davanti ai giudici del Riesame, lo scorso 23 febbraio. Per consentire al collegio difensivo di acquisire e consultare la corposa informativa della Squadra Mobile, che non riguarda solo le presunte minacce, il giudice ha deciso di rinviare l’udienza al prossimo 25 maggio.


Articolo pubblicato il giorno 1 Aprile 2022 - 20:51

Rosaria Federico

Pubblicato da
Rosaria Federico

Ultime Notizie

Allerta meteo in Campania dalle 18 di oggi

La Protezione Civile della Regione Campania ha diramato un avviso di allerta meteo di livello… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 13:47

La sfida del baby boss Emmanuele Marigliano a Nicola Rullo: “Ci ripigliamo tutto quello che è nostro”

L'arresto del boss latitante Nicola Rullo in una villetta di Lago Patria rappresenta l'ennesimo capitolo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 13:36

Al Nest Gino Curcione con Nummere – scostumatissima tombola napoletana

Gino Curcione sarà protagonista al Nest il 27 dicembre alle ore 20 con "Nummere -… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 13:00

Blitz nel campo rom di Secondigliano: fermato un ladro e denunciati due ricettatori

Operazione congiunta dei Carabinieri delle stazioni di Varcaturo e Secondigliano, che hanno sottoposto a fermo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 12:30

Casoria, ordigno danneggia autonoleggio

Un ordigno ha causato danni a un autonoleggio situato a Casoria, lungo via Gioacchino Rossi.… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 12:09

Chiara Anicito e la sua Cammela a Napoli il 19 gennaio al Teatro Acacia

Chiara Anicito, celebre sui social per il personaggio di "Cammela", sarà a Napoli con il… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 12:00