Disposto il divieto di dimora a Castellammare di Stabia per Teresa Martone, vedova del defunto boss di camorra Michele D’Alessandro.
E’ quanto prevede il dispositivo dei giudici della Corte d’Appello di Napoli nell’ambito dell’inchiesta Olimpo con rito processuale abbreviato.
Teresa Martone, agli arresti domiciliari, era stata chiamata a rispondere di estorsione nell’inchiesta che vide nel 2018 coinvolti imprenditori ed esponenti dei clan di Castellammare e dintorni. Martone così come Liberato Paturzo detto cocò, Vincenzo Di Vuolo, Giovanni Cesarano (detto Nicola), Nicola Esposito ’o mostro, Giovanni Gentile e Raffaele Afeltra ’o burraccione, Aniello Falanga, Francesco Afeltra, fratello di Raffaele, aveva optato per il rito processuale abbreviato ricevendo in primo grado una condanna di 4 anni e sei mesi.
Oggi i giudici, confermando quella sentenza, hanno disposto il divieto di dimora nella città delle acque. Dovrà scontare fuori città la condanna per estorsione aggravata dalla modalità mafiosa.
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto