Torre Annunziata. “Non si può restare indifferenti alle parole di denuncia di Don Pasquale Paduano, parroco della chiesa dell’Immacolata Concezione e dello Spirito Santo di Torre Annunziata sulla compravendita dei voti che sarebbe avvenuta in occasione delle ultime elezioni amministrative del comune oplontino e sul clima generale di assuefazione all’illegalità dei cittadini. Sono fatti rilevanti che ancora di più descrivono la gravità del contesto economico-sociale, politico e criminale di Torre Annunziata.
E’ una denuncia che non può restare lettera morta, auspichiamo che la magistratura faccia luce. Il Comitato di liberazione dalla camorra e dal malaffare Area Sud di Napoli è nato proprio per stimolare la partecipazione attiva dei cittadini, mettendo in rete le realtà civiche e i rappresentanti istituzionali affinché si possa insieme reagire alla camorra parlando agli indifferenti ed a chi legittimamente ha paura.
Lo diciamo con convinzione : O si è contro la camorra, o si è complici della camorra. Torre Annunziata è una questione nazionale ed ha bisogno di risposte”. Lo afferma in una nota il Comitato di liberazione dalla camorra e dal malaffare Area Sud di Napoli.
Articolo pubblicato il giorno 28 Marzo 2022 - 14:28