Covid, la terapia antiretrovirale potrebbe ridurre rischio infezione. A suggerirlo uno studio, presentato durante il Congresso europeo di microbiologia clinica e malattie infettive
La terapia antiretrovirale a lungo termine con inibitori della proteasi (PI) potrebbe prevenire l’infezione da SARS-CoV-2. A suggerirlo uno studio, presentato durante il Congresso europeo di microbiologia clinica e malattie infettive (ECCMID), condotto dagli scienziati del Centro ospedaliero intercomunale di Villeneuve-Saint-Georges e del General Hospital di Melun in Francia.
Il team, guidato da Steve Nguala, ha valutato l’efficacia dei trattamenti con antiretrovirali nei pazienti Covid-19. Stando a quanto emerge dall’analisi, le persone affette da HIV, che seguono una terapia con inibitori della proteasi, potrebbero essere associate a un rischio inferiore di contrarre l’infezione in forma grave.
Articolo pubblicato il giorno 28 Marzo 2022 - 11:12