#Relazione preside-studente: scandalo in un #liceo di #Roma. La preside risponde: “Non c’è stata nulla di nulla.”
L’Ufficio scolastico regionale del Lazio si potrebbe occupare di una vicenda che di didattico non ha nulla, ovvero la relazione tra un alunno maggiorenne e la preside di un liceo di Roma.
Secondo Repubblica il giovane sarebbe già stato ascoltato dalla dirigenza dell’Istituto e avrebbe raccontato di e-mail, messaggi via cellulare e poi di una frequentazione.
La relazione sarebbe durata all’incirca un mese, poi il 18enne ha voluto interrompere. La storia è venuta fuori dopo che il ragazzo si è confidato con alcuni amici. Ma la relazione era conosciuta abbastanza nell’ambiente del liceo tanto da far pensare che una scritta che campeggia sul muro dell’istituto – “La laurea in pedagogia l’hai presa troppo seriamente” – si riferisca proprio alla vicenda.
Il ragazzo sarebbe stato ascoltato dai collaboratori della preside anche assieme ai suoi genitori. Poi la segnalazione all’Ufficio scolastico regionale che ora dovrà fare luce sulla vicenda.
“Non c’è stato nulla di nulla con il ragazzo, posso giurarlo davanti a chiunque”, dichiara dopo una mattinata di accuse Sabrina Quaresima, la preside del liceo Montale di Roma che si è rivolta alle autorità per presentare una denuncia contro le voci che la vedrebbero coinvolta in una relazione sentimentale con uno studente.
“Chiariamo subito che non è un ragazzino – dice la dirigente scolastica in un’intervista al Corriere della Sera – ha 19 anni, sta per prendere la maturità. E quando l’ho conosciuto era rappresentante di istituto in surroga, perciò abbiamo parlato diverse volte durante il periodo dell’occupazione”.
“Sono sconvolta, pensavo che una sciocchezza del genere morisse così com’era nata, e invece è stata ingigantita oltre misura: è evidente che mi hanno voluto fare del male”, prosegue la preside. “Giovedì vedrò l’ispettrice regionale, spero davvero di poter chiarire tutto”.
I docenti del Liceo romano sono dalla parte della preside e, in molti, hanno manifestato solidarietà.
Articolo pubblicato il giorno 29 Marzo 2022 - 16:26