Van Gogh torna a Napoli e lo fa nell’affascinante location settecentesca di Palazzo Fondi in via Medina. La manifestazione, organizzata dalla società Navigare s.r.l., si basa sulla proiezione lungo le pareti dell’edificio di ritratti, autoritratti, nature morte e paesaggi di uno dei più rappresentativi esponenti dell’arte impressionista.
Si tratta di un nuovo modo di vivere l’arte che, attraverso la tecnologia, ambisce a realizzare ciò che Van Gogh voleva trasmettere con i colori: andare oltre l’immagine e rimandare a significati più profondi, più intensamente esistenziali.
Lungo il percorso della mostra, il visitatore, attraverso queste proiezioni, ha modo di essere accompagnato nella vita travagliata dell’artista olandese.
Il tour, tra l’altro, consente di ammirare la fedele riproduzione della camera da letto di Van Gogh ad Arles, luogo in cui si rifugiò con la speranza di insediarvi un atelier di pittori avanguardisti.
Tra le novità vi è la VR Experience, un’esperienza di realtà virtuale con gli Oculus VR 360 QHD. La app consente di entrare all’interno delle opere di van Gogh percependo tridimensionalmente ogni dettaglio figurativo e cromatico.
Un’altra interessante parte del percorso è la “Stanza segreta” che raccoglie le opere di altri importanti esponenti dell’impressionismo quali: Paul Cézanne, Paul Gauguin, Émile Bernard, Henri de ToulouseLautrec e Fernand Cormon.
Di seguito alcune informazioni utili per la visita.
Giorni ed orari:
– La mostra è aperta dal lunedì al venerdì con orario 9.30 – 20.30 e sabato, domenica e festivi dalle 9.30 alle 21.
– Ultimo ingresso sessanta minuti prima il sabato e la domenica.
Costo e modalità di acquisto dei biglietti:
– € 14,00 Biglietto intero Weekend e Festivi;
– € 12,00 Biglietto intero Feriale;
– € 15,00 Biglietto Open;
– € 10,00 Biglietto Ridotto (Giovani fino a 14 anni, Over 65, Convenzioni, Gruppi, Universitari, Disabili ed accompagnatori);
– € 5,00 Scuole;
– Gratuito Bambini fino a 5 anni.
I biglietti possono essere acquistati al botteghino presente a Palazzo Fondi o online attraverso i circuiti Etes o Ticketone.
Mario Iannuzzo
Articolo pubblicato il giorno 23 Marzo 2022 - 19:25