Napoli. Poteva essere una strage. Carabinieri denunciano 30enne
Immagini orribili dove solo il fato ha voluto che non finisse in tragedia. E’ il 2 marzo, il rione è la Sanità ed un’auto con una manovra a dir poco assurda travolge una bambina in via Santa Maria Antesaecula. I video – virali sul web – parlano chiaro.
L’auto va a forte velocità ed entra nel vicolo non più largo di 2 metri. La ragazzina – ha 11 anni ed era da poco uscita da scuola – viene travolta con l’auto che rischia di investire altre persone. Rimane ferita anche un’altra ragazza, per lei 10 giorni di prognosi. L’uomo, un 30enne incensurato di Portici, scende dall’auto tra l’incredulità dei passanti.
Alcune persone prestano i primi soccorsi alla minorenne che miracolosamente è viva e a malapena si regge in piedi.
I Carabinieri – ormai in prima linea nel monitoraggio dei social network – acquisiscono i video e indagano. Nessuno denuncia ma quei frame così violenti meritano particolare attenzione da parte dei militari che decidono di approfondire la vicenda.
I militari individuano il responsabile e rintracciano la vittima. La bambina ha 11 anni e in ospedale fu “refertata” con 15 giorni di prognosi dai medici dell’ospedale Santobono Pausillipon per “diversi traumi e una tumefazione all’occhio sinistro”. La madre della bambina questa mattina è stata invitata dai Carabinieri a denunciare, perché bisogna farlo.
Denunciato a piede libero l’irresponsabile. Risponderà del reato di lesioni colpose con l’aggravante di aver compiuto il reato in danno di minori in prossimità di istituti scolastici.
Articolo pubblicato il giorno 5 Marzo 2022 - 13:03