Licenziato dopo aver proclamato sciopero, reintegrato in quanto il verdetto è illegittimo perché discriminatorio
Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (sezione previdenza e lavoro) ha dichiarato illegittimo perche’ discriminatorio il licenziamento da parte dell’Ecologia Falzarano, azienda ambientale sottoposta a procedura fallimentare gestita da un curatore, del delegato del sindacato Uiltrasporti Giovanni Guarino, in servizio presso il cantiere di Capua (Caserta), dove la societa’ ha svolto attivita’ di igiene urbana.
Il collegio giudicante (presidente Roberto Pellecchia) ha confermato l’ordinanza emessa il 30 dicembre scorso dal giudice Valentina Ricchezza, ribadendo testualmente che “la causa discriminatoria è l’unica posta alla base dell’atto espulsivo e, comunque, l’unica emersa dall’intero giudizio”.
Il lavoratore aveva presentato ricorso d’urgenza in base all’articolo 700 del codice di procedura civile dopo il licenziamento avvenuto il 16 febbraio 2021; Guarino, sposato con due figli che studiano, lamentava la mancanza di altri redditi e l’esistenza di spese come il canone mensile di locazione.
Il legale del lavoratore, Bruno Amirante, aveva evidenziato nel ricorso come il licenziamento fosse dipeso dall’attivita’ sindacale di Guarino, che pochi giorni prima di essere cacciato, aveva proclamato uno sciopero per questioni legate agli stipendi; l’azienda gli aveva subito inviato una contestazione disciplinare, addebitandogli anche presunte intimidazioni verso i colleghi, tanto che lo sciopero era stato rinviato a data da destinarsi, poi però è arrivata la lettera di licenziamento.
Già dopo la prima decisione favorevole di dicembre scorso, Guarino è rientrato in servizio, quindi l’azienda ha fatto reclamo perdendolo; intanto da qualche giorno l’Ecologia Falzarano è stata sostituita a Capua da un’altra società di raccolta rifiuti, e per Guarino c’è stato il passaggio nel nuovo soggetto.
Sulla vicenda è intervenuta la segretaria provinciale casertana della Uiltrasporti, che parla di “duplice soddisfazione che giunge in un periodo di forte apprensione, a causa della guerra in Ucraina, ma che al tempo stesso concede un momento di gratificazione al nostro coordinatore Provinciale Giovanni Guarino, per la coerenza e la determinazione con cui non ha mai smesso di esercitare l’attività sindacale sia sul cantiere di igiene urbana del Comune di Capua che su tutti i cantieri di igiene urbana presenti nella Provincia di Caserta. Ci auguriamo che l’Ufficio di Curatela della Società Ecologia Falzarano in esercizio provvisorio, in qualità di pubblici ufficiali, si adoperino, in tempi ragionevolmente brevi, affinché vengano restituite al Guarino tutte le retribuzioni non percepite nel periodo del licenziamento”.
Articolo pubblicato il giorno 11 Marzo 2022 - 15:56 / di Cronache della Campania