“Leggendo leggende napoletane” arriva al teatro Bolivar, domani, sabato 5 marzo, alle ore 20,30. Ideato da Francesca Muoio e Luca Trezza, insieme in scena come unici attori, lo spettacolo proporrà una drammaturgia scomposta, un puzzle “scassato” di frammenti antichi e contemporanei passando dai testi di Cappuccio, Moscato, Ruccello, Serao, Patroni Griffi, Basile, Ortese, Santanelli fino ad arrivare a quelli composti dagli stessi protagonisti.
Una mamma che racconta della figlia e della sua morte, un soldato che violenta una donna che ha appena partorito, un travestito che risponde al cellulare, un uomo che si vuole sparare, il Vesuvio che bolle vicino all’Etna che seduce, un bambino che spazza le foglie dei desideri del mondo, saranno i personaggi cardine di questo “viaggio letterario e teatrale”. Un’allegra-allegoria del viver sotto il Vesuvio. Una follia che vuole incarnare l’umore e l’amore di questa città.
“In scena si ritroveranno pochi oggetti a comporre il quadro: una cassa, due leggii, qualche foglio, la musica e uno straccio. Uno straccio che rappresenta ciò che intendiamo fare in questo spettacolo – spiegano gli autori ed attori -. Ovvero “fare pezzo-pezzo”, stracciare la drammaturgia di autori noti napoletani e lo stesso concetto della città di Napoli“.
Articolo pubblicato il giorno 4 Marzo 2022 - 19:07