“La Tarantina” (Carmelo Cosma), l’ultimo femminéllo dei quartieri spagnoli, sarà a Salerno, domenica 27 marzo al Teatro Sala Pasolini alle ore 18, in uno spettacolo teatrale per la regia di Fortunato Calvino, con Stefano Ariota, Luigi Credendino, Antonella Quaranta e Gerardo Trezza.
Organizzato da Arcoscenico Teatro la piéce-testimonianza racconta la sua storia, la sua vita e quanto questa possa esser stata dura. La Tarantina, di origini pugliesi e d’adozione napoletana, racconta del suo arrivo a Napoli subito dopo la guerra, città vista con gli occhi di un ragazzino ancora minorenne.
Il suo avvio alla prostituzione ancor prima della maggiore età, la persecuzione della polizia e la partenza per Roma, dove visse la sua personale e trasgressiva dolcevita, conoscendo nomi come: Pier Paolo Pasolini, Federico Fellini, Laura Betti, Goffredo Parise e Novella Parigini, la pittrice famosa per le sue donne con gli occhi di gatto, che la ebbe più volte come modella.
Lo spettacolo “La Tarantina”, nasce dal Film-Documento “La Tarantina, Genere Femm(è)nell”, di Fortunato Calvino, film che è stato presentato in molti Festival del Cinema – LGBT e non, a livello mondiale.
Mentre domani, mercoledì 23 marzo, alle ore 10,30, “La Tarantina” alias Carmelo Cosma, incontrerà al Salone dei Marmi di Palazzo di Città, gli studenti dei Licei Tasso, Severi e Alfano I. All’incontro parteciperanno tra gli altri, Francesco Morra, sindaco di Pellezzano e assessore provinciale alla cultura e spettacolo, Antonella Quaranta per Arcoscenico Teatro, Fortunato Calvino regista dello spettacolo, Rodolfo Fornaro regista, attore e presidente di Arcoscenico Teatro.
Previsti anche gli interventi di Maria Rosaria Meo, presidente della consulta femminile della Regione Campania e Francesco Napoli, presidente dell’Arcigay di Salerno.
Moderano l’incontro le giornaliste Monica De Santis ed Olga Chieffi.
Articolo pubblicato il giorno 22 Marzo 2022 - 17:19