Stasera, 10 marzo, “Il sindaco Pescatore” con Ettore Bassi, in scena al teatro Puccini di Firenze: il racconto di un uomo, Angelo Vassallo, che ha sacrificato la vita per il suo territorio e la sua comunità, ucciso il 5 settembre 2010 da assassini tuttora ignoti a Pollica (Salerno), il suo Comune nel Cilento.
Anci Toscana e il teatro Puccini, spiega una nota, hanno deciso di collaborare perché ci sia la più ampia partecipazione a questa prima teatrale.
“Angelo Vassallo è stato un eroe dei nostri tempi – spiega Biffoni – Per tutti i sindaci, per tutti coloro che hanno un ruolo nell’amministrazione di un Comune rappresenta un modello, un punto di riferimento, un esempio a cui fare riferimento ogni giorno della nostra attività. Mi auguro e mi aspetto una grande risposta: conoscere meglio questo personaggio sara’ per tutti noi di grande ispirazione“.
Vassallo, con la sua opera di uomo semplice onesto e lungimirante, attraverso la sua carriera politica, è arrivato a raggiungere successi straordinari nel Cilento.
Ambientalista convinto, amato dai suoi concittadini, ha sempre operato nell’ottica del bene comune in una regione malata e straordinaria come la Campania, Vassallo era noto come il ‘sindaco pescatore’, per il suo passato professionale, per l’amore del mare e della sua terra che nella sua attività di amministratore lo aveva sempre ispirato. Venne ucciso la sera del 5 settembre 2010, mentre rincasava alla guida della sua auto.
Articolo pubblicato il giorno 10 Marzo 2022 - 12:53