Sono gia’ un centinaio le famiglie di Caserta che hanno chiesto di poter ospitare ucraini in fuga dalla guerra; l’ultimo gruppo di profughi formato da una cinquantina di persone, soprattutto madre e con bimbi, arrivera’ stasera intorno alle 22.
“C’e’ un cuore grande che batte a Caserta – dice il direttore della Caritas diocesana Don Antonello Giannotti – ed e’ quello delle tantissime persone che hanno messo a disposizione a casa loro una stanza per ospitare le madri con i bimbi in arrivo dall’Ucraina.
Anche le donazioni di medicinali stanno andando molto bene, abbiamo stanze piene di scatole e flaconi che gia’ domani spediremo con un altro pullman. Le parrocchie stanno facendo un gran lavoro sul territorio, e le persone stanno rispondendo nel miglior modo possibile. Dobbiamo fare in modo che gli ucraini non si sentano mai soli”.
Padre Ihor Danylchuk, sacerdote della Chiesa Greco-Cattolica e punto di riferimento della comunita’ ucraina di Caserta e provincia, aveva in mente di tornare in Ucraina come cappellano militare, per dare supporto morale ai combattenti, ma alla fine restera’ a Caserta. “Anche qui c’e’ tanto da fare per accogliere i miei connazionali, per farli sentire sereni; nei loro occhi c’e’ ancora tanta paura e angoscia”.
Padre Ihor sta organizzando un altro pullman che partira’ domani e si fermera’ a Formia e Cassino dove raccogliera’ altro materiale, soprattutto medicine, da portare al confine con l’Ucraina, dove poi la Protezione civile locale provvedera’ a smistarla e farla arrivare alle persone intrappolate nelle citta’ sotto assedio. “Questo pullman prendera’ poi una ventina di bimbi fermi al confine con la Romania e li portera’ a Caserta”.
Continua dunque la spola tra Caserta e il confine ucraino di pullman che partono carichi soprattutto di materiale sanitario e uomini che tornano in patria per combattere, e poi tornano in Italia con i profughi dopo una viaggio di 48 ore quasi ininterrotte: il pullman che arrivera’ stasera a Caserta fa parte della coppia di autobus partiti due giorni fa da Caserta; l’altro pullman partira’ oggi da Varsavia con altri profughi e dovrebbe arrivare domani. Oggi pomeriggio intanto gli studenti delle scuole casertane si ritroveranno a Piazza Carlo di Borbone, davanti alla Reggia di Caserta, per manifestare contro la guerra in Ucraina.
Articolo pubblicato il giorno 4 Marzo 2022 - 13:43