E’ stato arrestato l’assassino di Carol Maltesi la donna fatta a pezzi e ritrovata a Borno nel bresciano una settimana fa.
L’uomo, 43 anni, e’ un amico e vicino di casa della vittima, identificata come Carol Maltesi, 25 anni, in arte Charlotte Angie, milanese nota nel mondo dell’hard. Ha confessato l’omicidio durante un interrogatorio nella notte ai carabinieri.
L’omicidio della donna sarebbe avvenuto, secondo la confessione dell’uomo, a gennaio scorso. Dalle indagini dei carabinieri era emerso che lo scorso 20 marzo l’auto intestata a Carol Maltesi era transitata, proprio in territorio di Borno, condotta da un uomo.
Poi, ieri, l’uomo, amico e vicino di casa della vittima, si era presentato ai carabinieri per fornire informazioni sulla donna scomparsa, “offrendo circostanze che subito si rivelavano contraddette dalle emergenze investigative fino a quel momento acquisite”, hanno spiegato gli investigatori.
Il magistrato e i carabinieri, che nel frattempo avevano raccolto elementi che collocavano l’uomo in territorio di Borno la mattina di domenica 20, lo hanno sottoposto ad una serie di contestazioni, anche in sede di formale interrogatorio, nel corso della notte alla presenza del difensore. L’uomo alla fine ha deciso di confessare l’omicidio e l’occultamento del cadavere avvenuto a gennaio 2022, prima riponendolo in un congelatore nella casa della stessa vittima e poi, una volta fatto a pezzi, gettandolo nel dirupo di montagna.
I carabinieri hanno eseguito alle 4:30 un provvedimento di fermo emesso dal pm di Brescia Lorena Ghibaudo. L’uomo è accusato di omicidio volontario aggravato, distruzione e occultamento di Cadavere. L’omicidio e la distruzione del cadavere e’ avvenuto a Milano mentre solo l’occultamento e’ avvenuto a Brescia. Dopo l’interrogatorio di convalida il fascicolo passera’ per competenza al tribunale milanese.
Articolo pubblicato il giorno 29 Marzo 2022 - 08:31