Processo immediato per il clan Silenzio di Taverna del ferro a san Giovanni a Teduccio protagonisti di una stagione di sangue e violenze nel quartiere culminata con l’omicidio di Annamaria Palmieri conosciuta come ‘Nino D’Angelo’.
Sono 23 gli indagati a cui ( su richiesta dei pm della Dda di Napoli, Antonella Fratello e Simona Rossi) è stato notificato il decreto di giudizio immediato e tra loro ci sono il violento capoclan Francesco Pio Silenzio e suoi congiunti Pacifico Silenzio, Salvatore Silenzio, Vincenzo Silenzio, Alfonso Silenzio, Chiara Silenzio e Leandro Silenzio. E ancora i ras Vincenzo Marigliano e Ferdinando Di Pede, Antonio Morra, Demetrio Morra, Sergio Acampora, il pentito Antonio Costabile, Pasqualina Di Leo, Tobia Esposito, Mariglen Lazri, Salvatore Mauro, Luigi Pagano, Raffaele Pane, Salvatore Prisco e Giovanni Ranavolo.
Nelle tredici pagine del decreto i due pm della Dda di Napoli analizzano i capi di accusa indicando le fonti di prova con l’indicazioni dei collaboratori di giustizia e le date dei reati.
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Oltre all’omicidio della Palmieri i 23 sono accusati di associazione di tipo camorristica, traffico di droga, violenza privata, minacce, porto d’armi e altro. Il gip Marco Carbone ha fissato il processo per il 4 maggio prossimo giorno in cui i difensori (tra i quali figurano l’avvocato Giuseppe Milazzo, Mauro Zollo, Salvatore Impradice, Salvatore D’Antonio, Antonio Cardillo e altri) dei 23 imputati proveranno a smontare le accuse della Dda di Napoli.
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Articolo pubblicato il giorno 23 Marzo 2022 - 07:58