Rinasce area ex Whirlpool Caserta grazie ai fondi europei. Il piano di investimento coinvolgerà 675 persone, in parte ex dipendenti
Il piano di investimento coinvolgerà 675 persone, in parte ex dipendenti Whirlpool, e porterà alla creazione di un polo delle batterie al litio.
Destinataria degli aiuti è la Fib – del gruppo Seri Industrial -, che godrà di un’agevolazione a fondo perduto pari al 100% della spesa: 417 milioni di finanziamento, che potranno essere incrementati fino a 505,8 milioni.
La società ritiene di poter realizzare l’impianto entro 24 mesi dalla emanazione del decreto e di produrre, alla massima capacità, entro fine 2024.
I 417 milioni – fanno sapere dal Mise – sono derivanti dai finanziamenti nell’ambito del Progetto di interesse comune europeo (Ipcei) approvato nel 2020 dal Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con la Commissione europea, e l’eventuale aumento è concordato con Bruxelles.
L’obiettivo è quello di creare una filiera e un centro di riferimento tecnologico per la produzione di batterie al litio, ampliando il sito originario del primo stabilimento italiano per la produzione di celle e moduli al litio, ovvero, lo stabilimento di Teverola 1.
Le principali destinazione della produzione del polo sono rappresentate dal settore automotive, navale e difesa. Oggi il progetto si fonda su una stima di vendite, a regime, di tutta la capacità produttiva massima stimata di 7-8 GWh. La Gigafactory dovrà occuparsi anche di ricerca, sviluppo e del programma per il riciclo degli accumulatori al litio a fine vita.
Articolo pubblicato il giorno 10 Marzo 2022 - 15:50