#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 08:32
10.9 C
Napoli
Camorra, il clan Troncone aveva picchiato e minacciato i commercianti...
Messina, fermato nella notte il presunto assassino di Sara Campanella:...
Napoli, protesta dei lavoratori della vigilanza privata al Frullone
Ercolano, il gruppo Papillo-Bifolco aveva anche una raffineria di cocaina...
Rita De Crescenzo รจ la nuova arma segreta del M5S
Terremoto di magnitudo 3.8 nella notte al largo del Gargano
Oroscopo del 1ยฐ aprile 2025 segno per segno
Messina, caccia all’ex fidanzato di Sara Campanella, uccisa a coltellate...
Poste Italiane: anche a Napoli attivo servizio passaporti
Alcune zone di Benevento senz’acqua per lavori
Campi Flegrei, Sos da operatori, tutelare turismo e ristorazione
Truffa sui crediti ipotecari a Milano: 5 anni di carcere...
Sparatoria alla Rotonda Diaz, il pistolero Angelo Bottino urla al...
Incidenti stradali: Asaps, superati i 100 pedoni morti dall’inizio dell’anno
Palazzo Reale di Napoli, una mostra per i 300 anni...
Attori e Spettatori compie 25 anni: special event a Napoli...
Nocera Inferiore, 49enne allontanato per stalking: scatta il divieto di...
Napoli, torna il grande Presepio di Pasqua nella chiesa di...
Lecce, Giampaolo patteggia: multa da 5.000 euro per il tecnico...
Scoperte archeologiche ad Atena Lucana: riemergono due tombe di epoca...
Napoli, al via gli incontri d’autore al Dam Academy: Mario...
Ercolano, il clan Ascione-Papale controllava 14 piazze di spaccio. I...
Concerto di arpa: Gianluca Rovinello porta “Tales of Kalthura” alla...
Caserta, il Vescovo Lagnese lancia un appello per scongiurare i...
Labasco presenta il nuovo singolo “Napoli Melancholia” in uscita il...
Presentazione del libro “Giada su una nuvola” dedicato all’autismo a...
KIMONO torna in radio con NIENTE DI NOI da venerdรฌ...
Scampia, giovane spacciatore arrestato dalla Polizia con droga e contanti
Truffe on line, indagata ragazza di Montesarchio
Blitz a Porta Nolana: sgominato mercato abusivo, sequestrati 25 quintali...

Imprenditori dell’Agro Nocerino: decurtavano paga a operai che si ‘attardavano’ nel wc

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Imprenditori dell’Agro Nocerino: decurtavano paga a operai che si ‘attardavano’ nel wc. Turni anche di 43 ore.

PUBBLICITA

Se ritenevano che il tempo di permanenza in bagno dei lavoratori era eccessivo la paga veniva decurtata e, talvolta, anche annullata del tutto.

E’ quanto avrebbero appurato i carabinieri del Reparto Tutela Agroalimentare di Salerno che oggi, al termine di indagini coordinate dalla Procura di Nocera Inferiore, hanno notificato due misure cautelari nei confronti altrettanti imprenditori ai quali i militari, il 26 maggio 2021, avevano sequestrato – d’urgenza – 800 tonnellate di concentrato di pomodoro egiziano contenenti pesticidi oltre il consentito, in parte gia’ venduto e spacciato per un prodotto italiano.

E proprio dal prosieguo di quelle attività investigative che sono emersi gli indizi che hanno convinto gli inquirenti a chiedere e ottenere dal giudice i provvedimenti. Ai due soci – A.P.M.T. e A.D.M. – di una industria conserviera dell’ago-nocerino-sarnese sono stati notificati rispettivamente una misura cautelare agli arresti domiciliari e un divieto di dimora. Ai loro dipendenti, inoltre, sottoposti anche a turni massacranti, anche di 43 ore continuative, sarebbero stati corrisposti 4,35 euro per ciascuna ora di lavoro.

Contestualmente è stato notificato anche un sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, di quasi 980mila euro che, secondo gli inquirenti, corrisponderebbe ai costi d’impresa risparmiati illegalmente attraverso le presunte condotte illecite. Sanzioni amministrative, per 275.600 euro infine, sono state comminate dalla Direzione Provinciale dell’Inps.

Tra i lavoratori, che venivano tenuti sotto controllo anche attraverso i sistemi di videosorveglianza, figurano stranieri ma anche molti italiani.

Dalle indagini è anche emerso che, nel 2018, i due imprenditori – oggi destinatari di altrettante misure cautelari emesse su richiesta della Procura di Nocera Inferiore (Salerno) – erano usciti indenni dai test che periodicamente vengono eseguiti per accertare la salubrità del concentrato di pomodoro grazie alle informazioni sulle date dei prelievi che gli erano state fornite da un funzionario pubblico responsabile dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e per la repressione delle frodi dei prodotti agroalimentari di Salerno (ICQRF) in cambio di un incarico di lavoro per lui, quando sarebbe andato in pensione, a per sua figlia.

Proprio grazie a queste informazioni, secondo gli inquirenti, i due imprenditori erano usciti indenni dai test eseguiti su alcuni campioni di concentrato di pomodoro prelevati dai carabinieri del Reparto Tutela Agroalimentare di Salerno nell’ambito delle attività di controllo finalizzate a garantire la salute del consumatore.

Per questo motivo, oltre alla commercializzazione di sostanze alimentari nocive e alle attività di caporalato nel settore agroalimentare, gli investigatori, coordinati dal procuratore di Nocera Inferiore Antonio Centore, contestano ai due soci anche i reati di corruzione e rivelazione di segreto d’ufficio.


Articolo pubblicato il giorno 8 Marzo 2022 - 17:41

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache รจ in caricamento