Acerra. Tentato omicidio di un giovane pregiudicato: in manette Giuseppe Picardi.
Un regolamento di conti in ambito criminale quello che portò il 21 novembre dello scorso anno al ferimento di un giovane di 24 anni.
La procura antimafia di Napoli ha chiesto e ottenuto l’arresto di Giuseppe Picardi, 51 anni di Acerra, accusato di tentato omicidio volontario, porto e detenzione illegale di arma da fuoco aggravati dal metodo mafioso.
Ad eseguire la misura cautelare emessa dal Gip di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale antimafia sono stati i carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna.
Picardi è gravemente indiziato del tentato omicidio del giovane avvenuto il 21 novembre dello scorso anno. Secondo le indagini, l’attentato sarebbe avvenuto nell’ambito del controllo delle piazze di spaccio della zona di Acerra.
Picardi tentò l’eliminazione dell’antagonista a colpi di pistola.
Le indagini effettuate dai militari del nucleo investigativo di Castello di Cisterna sono basate su servizi di osservazioni, la visione di filmati e immagini del sistema di sorveglianza pubblici e privati e anche alcune indicazioni fornite da collaboratori di giustizia.
Giuseppe Picardi al momento dell’irruzione dei militari ha tentato di scappare e disfarsi di una pistola a salve modificata in arma letale e pronta all’uso, con caricatore inserito, contenente munizioni calibro 6.35, il tutto poi sequestrato. Nell’abitazione sono state rinvenute e sequestrate più di 60 cartucce calibro 7.65, 8 munizioni a salve, un telefono cellulare, oltre 500 euro in contanti e un paio di scarpe, che potrebbero avere attinenza con il tentato omicidio.
Articolo pubblicato il giorno 2 Febbraio 2022 - 13:15 / di Cronache della Campania