Il mondo delle scommesse si è da tempo spostato in rete e all’interno della sua cornice sono nati prodotti di varia natura utili ad avvicinare sempre più l’utente. Un mondo complicato quello del betting, soprattutto in Italia dove la regolamentazione si è fatta stringente e si trovano diversi operatori online che si dividono la piazza a suon di offerte e bonus vari.
Questa attenzione alle regole ha fatto sì che siano nate le piattaforme di scommesse regolamentate, quelle che hanno quindi autorizzazione Adm (Agenzie Dogane e Monopoli) per garantire un minimo di sicurezza al giocatore / scommettitore. Ma questo da solo non è in grado di offrire rassicurazioni in materia di guadagni certi: tradotto, pur affidandosi ad un portale regolamentato e vigilato a monte dai Monopoli non vuol dire che le scommesse effettuate saranno di sicuro successo.
Come valutare quanto è affidabile una scommessa
Se la regolamentazione è a monte, per andare poi a capire la reale affidabilità di un’operazione entra in gioco il fattore umano; è il giocatore stesso che deve fare questi ragionamenti e calcolare la reale portata di una scommessa. A questo riguardo sono stati affinati diversi metodi più o meno affidabili, basati sul calcolo delle probabilità, fermo restando che quando si parla di scommesse non c’è mai niente di sicuro o di scientifico.
Una tipologia di approccio che si è fatta largo nel settore delle scommesse online è quella che si basa sul concetto di stake scommesse: detta in termini generali si fa riferimento al grado di affidabilità riferito alle scommesse che si andranno poi a giocare. Un termine che si basa sulla fiducia che un giocatore attribuisce ad un pronostico.
Il concetto di Stake scommesse
Quanta parte del proprio budget di gioco si decide di puntare su una data scommessa, questo indica in modo dettagliato l’affidabilità di quella giocata. Questo budget giornaliero viene definito per l’appunto stake. Il termine ha a che fare strettamente con il confetto di money management, tanto caro a chi investe in modalità tradizionale o online.
Controllo del proprio budget, gestione del rischio per carcare di massimizzare i potenziali guadagni andando a circoscrivere il pericolo di perdite. Tutto questo trasposto al linguaggio delle scommesse online trova oggi un corrispettivo nello stake bet: un valore da 1 a 10 che serve per calcolare la quantità esatta da puntare su una singola scommessa. Un dato ovviamente pur sempre aleatorio, che non può in alcun caso garantire niente dal punto di vista della possibilità di vincita.
Articolo pubblicato il giorno 17 Febbraio 2022 - 12:38