“La Salernitana dovrà essere sempre più un progetto integrato con la città”. Lo ha detto Danilo Iervolino, neo presidente della Salernitana, nel corso di un incontro con il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli questa mattina a Palazzo di Città. Iervolino ha ringraziato il sindaco e la città “per l’accoglienza affettuosa e calorosa” e ha evidenziato l’esistenza di “un rapporto osmotico tra squadra e città”.
Iervolino ha spiegato di guardare allo stadio Arechi come “un attrattore per portare più gente allo stadio, più famiglie, più bambini, e avvicinare più persone ai valori fondanti della lealtà sportiva e della sana competizione, facendo degli investimenti pazienti, lungimiranti e che puntino all’attrattività anche internazionale, strizzando l’occhio al fatto che Salerno è una città meravigliosa, che lo stadio è vicino al porto, e senza dimenticare l’apertura dell’aeroporto Costa d’Amalfi.
La squadra – ha aggiunto Iervolino – deve essere sempre più un progetto integrato con la città e con tutti gli altri portatori di interessi, sono convinto che avremo con la città una dialettica, un’interlocuzione e una progettualità sana con una grande ricaduta sul territorio”.
Il sindaco Napoli ha sottolineato il rapporto tra città e squadra, “un legame trasversale che va dai ceti più umili ai professionisti di più alto livello, tutti si riconoscono nella squadra e gioiscono per la squadra. Dal punto di vista della quantità di tifosi che partecipano attivamente alla vita della squadra, credo che Salerno sia in vetta alle classifiche.
Ho letto dichiarazioni che vanno incontro alle nostre considerazioni più rosee – ha aggiunto il sindaco – fare cioè in modo che la città abbia una squadra all’altezza delle sue prerogative e che lo stadio diventi un luogo di aggregazione, di socializzazione, calato in un ambito particolarmente rilevante per quanto riguarda il futuro della città”.
Articolo pubblicato il giorno 3 Febbraio 2022 - 13:57