A Quarto, un’antica strada romana trasformata in una discarica a cielo aperto. Borrelli: “Chiesto di bonificare l‘area ma servono prevenzione, foto-trappole e pene più severe per gli inquinatori.”
Nel napoletano ed in Campania sono sempre più le aree non sorvegliate e poco trafficate utilizzate come discariche illecite di rifiuti.
Gli sversatori e gli inquinatori non hanno alcuna remore a trasformare in discariche anche siti d’interesse storico. Accade infatti che a Quarto via Cupa Orlando sia stata utilizzata come zona in cui sversare e depositare rifiuti e suppellettili di ogni sorta come segnala una cittadina al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli:
“Qui a Quarto c’è una strada millenaria chiamata la Via Orlando, gli antichi romani ricavarono dalla montagna di tufo una strada che raggiungesse i paesi limitrofi. Fare quel percorso è fantastico, ma sta succedendo qualcosa di inquietante. Sta diventando una discarica a cielo aperto. C’è di tutto. Uno scempio.”.
“Abbiamo richiesto degli urgenti interventi di bonifica ma occorre fare prevenzione e fare il modo che l’intera strada venga costantemente monitorata per scoraggiare ed incastrare gli sversatori. Servono delle foto-trappole. Tutte le aree isolate ad alto rischio sversamenti vanno protette e sorvegliate e per fermare il fenomeno serve soprattutto inasprire le pene per inquina e trasforma le strade in discariche” .- ha dichiarato Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 11 Febbraio 2022 - 11:39