La rivelazione della Procura durante il processo per l’omicidio di Serena Mollicone, ancora in corso dinanzi alla Corte d’Assise di Cassino. Il pubblico ministero Maria Carmen Fusco ha rivelato alla Corte che il maresciallo dei carabinieri di Teano Franco Mottola – alla sbarra per il delitto della studentessa con suo figlio Marco e sua moglie Anna Maria, anche loro di Teano – sarebbe indagato dalla Procura di Napoli per pedopornografia.
La rivelazione è avvenuta durante la deposizione del vice brigadiere dei carabinieri Luigi Giobbe. Il sottufficiale ha confermato che l’ex maresciallo Franco Mottola, accusato dell’omicidio di Serena Mollicone, è finito sotto indagine per il reato di pedopornografia presso la Procura di Napoli, il procedimento è ancora in corso.
Durante le indagini, per fare chiarezza sulla morte di Serena, sono state rinvenute delle immagini del telefono dell’ex comandante, a sfondo pedopornografico. A chiedere che si relazionasse anche sul contenuto del procedimento che non ha attinenza con il processo in Corte d’Assise, è stato il presidente Massimo Capurso che ha ritenuto di acquisirle per valutare la personalità dell’imputato.
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Articolo pubblicato il giorno 19 Febbraio 2022 - 11:58