Prestiti a strozzo per 78.000 euro: due arresti. I racconti drammatici delle vittime agli inquirenti nonostante le pressioni degli usurai
I carabinieri della Compagnia di Maddaloni hanno tratto in arresto due persone, entrambe di Maddaloni, accusate di usura, minacce, tentata estorsione ed intralcio alla giustizia.
Le indagini – coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e delegate al Nor e alla stazione dei carabinieri di Maddaloni – hanno permesso di accertare come i due dopo aver concesso in prestito somme di denaro a diverse persone avrebbero preteso e ottenuto interessi usurari, talvolta pretendendone la restituzione con azioni violente e minacciose.
A far scattare l’indagine è stata la denuncia di una delle vittime che ha trovato riscontri nelle attività di intercettazione e servizi di pedinamento svolti dai carabinieri. Quando le vittime sono state convocate dagli inquirenti per rendere dichiarazioni sui fatti, i due indagati avrebbero esercitato pressioni su di loro.
Il racconto, spesso a tinte drammatiche, reso agli inquirenti ha permesso di delineare il quadro indiziario su numerosi episodi usurari per un giro di denaro di 78mila euro. Il gip ha disposto la misura cautelare in carcere per uno degli indagati mentre l’altro è finito ai domiciliari.
Articolo pubblicato il giorno 22 Febbraio 2022 - 17:11 / di Cronache della Campania