Operaio ucciso a Luzzara in provincia di Reggio Emilia: gli assassini volevano che Ranjeet Bains se ne andasse per far posto al lavoro a un loro amico.
Sarebbe questo il movente dell’omicidio dell’operaio indiano Ranjeet Bains, 38 anni nato in India, a Nial. Risiedeva in provincia di Mantova, dove lascia due figli. E’ stato aggredito nel pomeriggio all’interno dell’azienda Quattro-B di Luzzara . I due fratelli, suoi connazionali e colleghi, 41 e 40 anni residenti a Suzzara in provincia di Mantova lo avrebbero preso a calci e pugni, con dei dischetti di metallo e ci sono accertamenti per capire se abbiano usato anche una pala di metallo.
A quanto pare non era la prima volta che litigavano. I due, arrestati per omicidio, lavoravano nell’azienda metalmeccanica da un paio di mesi. I carabinieri, coordinati dal pm Giacomo Forte, li hanno arrestati per omicidio aggravato dai futili motivi.
Il 38enne e’ stato colpito ripetutamente con calci e pugni e i due avrebbero infierito anche quando era caduto in terra. Il 118, chiamato da alcuni colleghi, e’ intervenuto in via Nazionale con un’ambulanza ma i soccorsi sono stati inutili. Anche i carabinieri sono arrivati quasi subito, dopo l’allarme dato intorno alle 16.30, e hanno bloccato i due che saranno interrogati in sede di convalida dell’arresto.
Sia i due fratelli che la vittima risiedono nel Mantovano, il confine e’ a due passi e Luzzara e’ l’ultimo paese della provincia emiliana verso la Lombardia. Alcuni parenti sono arrivati sul luogo del delitto.
Articolo pubblicato il giorno 7 Febbraio 2022 - 21:56