Terza residenza artistica per giovani compagnie under 35 al Nuovo Teatro Sanità, che dall’11 al 13 febbraio presenta Megastark, scritto da Luigi Leone, interpretato da Mario Cangiano, Maria Francesca Duilio, Luigi Leone, Chiara Vitiello, per la regia di Andrea Cioffi.
In scena, la storia di un robot per bambini che per un errore di progettazione diventa il simbolo della parità dei sessi e del movimento LGBT. Lo spettacolo si avvale delle scene di Trisha Palma, dei costumi di Rosario Martone ed è prodotto da Il Demiurgo.
Il lavoro teatrale di Luigi Leone racconta la storia di Lambert e Candida: i due presentano il progetto di un robot per bambini di nome Megastark ad un’azienda di giocattoli.
Lambert, affetto da daltonismo, usa il pennarello sbagliato, e la commissione riceve un robot completamente rosa. Sandro, direttore dell’azienda, depresso da tempo, esaminando le proposte sceglie quella più fallimentare, Megastark appunto, in modo da annientare masochisticamente le sue finanze.
E il giocattolo viene prodotto. Intanto una vlogger che ha documentato la vicenda, viene aggredita per strada, e riesce a difendersi usando come arma proprio il robot. Dopo l’accaduto Megastark diventa simbolo della parità dei sessi, del movimento LGBT e di tutte le minoranze: un’icona mediatica rivoluzionaria.
Articolo pubblicato il giorno 9 Febbraio 2022 - 17:49