Non si arresta a Napoli la movida selvaggia che prosegue senza regole e senza tenere conto delle misure anti-covid.
Lo scorso weekend, la notte tra il ed il 6 febbraio, Vico Belledonne, in zona Chiaia, si è trasformato in un fiume umano che ha reso impossibile il transito alle vetture dei residenti.
“Sono le 00:46 in Vico Belledonne in prossimità dell’incrocio Bisignano/Alabardieri, le auto (con permesso Ztl) circondate dalla folla sono ferme aspettando che qualcuno decida di spostarsi, cosa assai difficile quando in tanti sono premuti gli uni contro gli altri, per consentire un piccolo avanzamento che avvicinerà a casa lo sprovveduto residente che ha pensato di avere anche lui il diritto di uscire e passare una serata fuori per sfuggire al rumore che inesorabile sale dalla strada.”- è la denuncia su Facebook del Comitato “Chiaia Viva e
Vivibile.”.
“La situazione è completamente sfuggita ad ogni controllo ed ora è tempo di intervenire intensificando i controlli nelle aree della movida colpendo duramente chi non rispetta le regole. Amministrazione e Prefetto devono sedersi attorno ad un tavolo per studiare un piano per regolamentare il by-night. Così non si può proseguire, per il bene dei residenti e per gli stessi frequentatori delle serate.
Noi crediamo che sia giusto delocalizzare in alcune aree, come il Centro Direzionale, il by-night per risolvere una volta e per tutte le difficoltà e le incompatibilità tra i residenti e di popolo della notte.” – ha dichiarato Il Consigliere Regionale di Europa Verde Borrelli con i consiglieri del Sole che Ride della Municipalità I Gianni Caselli e Lorenzo Pascucci.
Articolo pubblicato il giorno 9 Febbraio 2022 - 14:18