La Nuova Erreplast, azienda del Gruppo Raccioppoli, attiva nella zona industriale di Marcianise, per il secondo anno consecutivo, offrirà il proprio prezioso contributo per la sicurezza e la tutela della salute di artisti, maestranze ed addetti ai lavori che prenderanno parte al 72° Festival della Canzone Italiana, in programma nella Città dei Fiori, dal 1° al 5 febbraio 2022.
Inoltre, con l’obiettivo di educare alla sostenibilità ambientale le future generazioni, Nuova Erreplast, azienda leader nella produzione di imballaggi sostenibili, promuoverà nei giorni della 72esima edizione del Festival della Canzone Italiana un’attività di formazione riguardante la raccolta differenziata, il riutilizzo e la riduzione dei rifiuti, mediante una iniziativa, completamente gratuita, rivolta ai ragazzi delle scuole primarie presenti su tutto il territorio nazionale.
“Negli ultimi anni – afferma il CEO Domenico Raccioppoli – la Nuova Erreplast sta profondendo ogni sforzo nella ricerca e nello sviluppo sostenibile in ogni comparto aziendale: prodotti, investimenti, politiche etiche sociali e ambientali. Investendo ingenti risorse nel miglioramento delle performance ambientali e nella diffusione della cultura della sostenibilità”.
In particolare, l’azienda campana guidata da Domenico Raccioppoli sarà Technical Partner di Casa Sanremo 2021, supportando l’organizzazione con la fornitura di 3.000 mascherine FFP2 (Dpi) di produzione Made in Italy, modello MEDMASK con certificazione italiana Eurofins, prodotte da Nuova Erreplast negli stabilimenti di Marcianise; fornitura di 25 colonnine autoportanti, complete di dispenser per liquido igienizzante, in collaborazione con Sydex SpA, azienda campana eccellenza nel settore dell’igiene della persona; Presentazione del Progetto “I Supersostenibili.
La sostenibilità come stile di vita” dedicato ai bambini delle scuole primarie per proporre con successo temi importanti dal punto di vista ambientale e sociale come la raccolta differenziata. Focus del progetto sarà il tema “Conosciamo la Plastica”, attraverso il quale, oltre al corretto riconoscimento dei rischi e delle modalità di smaltimento, gli alunni impareranno anche le diverse possibilità di riutilizzo dei materiali plastici. Apprenderanno le sorprendenti possibilità e insospettabili “seconde vite” che la plastica può avere dopo un corretto trattamento
Articolo pubblicato il giorno 1 Febbraio 2022 - 18:50