In merito alle recenti accuse del Sindacato Greco degli Autotrasportatori Professionisti (SEOFAE) in merito alle precarie condizioni di viaggio dei propri membri a bordo della nave Euroferry Olympia, andata a fuoco la notte del 18 febbraio, il Gruppo Grimaldi desidera dichiarare quanto segue.
Come per tutte le altre navi del Gruppo Grimaldi, sia le cabine che le aree comuni della Euroferry Olympia vengono sottoposte a regolare pulizia e sanificazione, mentre i lavori di manutenzione sono allโordine del giorno. Le buone condizioni della nave sono state infatti confermate lo scorso 16 febbraio a Igoumenitsa, dove lโEuroferry Olympia รจ stata sottoposta dalle autoritร greche a unโispezione di Port State Control (che ha riguardato anche i sistemi di rilevazione fumi e antincendio), conclusasi con risultati soddisfacenti.
Secondo le normative internazionali (tra cui la Convenzione SOLAS), ai passeggeri รจ assolutamente vietato lโaccesso ai ponti garage mentre la nave รจ in navigazione. Questa regola di sicurezza รจ rigorosamente applicata a bordo delle navi del Gruppo Grimaldi. Inoltre, al fine di garantire che tale regola sia rispettata da tutti i passeggeri a bordo, in particolare dai conducenti di camion, lโevacuazione dellโarea di carico viene controllata prima della partenza e squadre composte da membri dellโequipaggio pattugliano regolarmente i ponti garage durante la navigazione.
Se un camionista decide in modo fraudolento di nascondersi nel proprio camion, questo comportamento costituisce una palese violazione delle Normative Internazionali e delle regole del Gruppo Grimaldi che puรฒ mettere a rischio la propria incolumitร e quella della nave.
Per quanto riguarda le accuse di SEOFAE di overbooking dellโEuroferry Olympia ad Igoumenitsa nella notte del 18 febbraio, si tratta di unโaltra affermazione inesatta, in quanto il sistema di prenotazione elettronica (per merci e passeggeri) del Gruppo Grimaldi non consente alcun overbooking. Nel caso particolare dei passeggeri, solo il 42% della capacitร passeggeri era occupata durante il viaggio dellโEuroferry Olympia dello scorso 18 febbraio.
In termini di sistemazione dei passeggeri, le 77 cabine (pari a 308 posti letto) e le 409 poltrone reclinabili della nave potevano ospitare senza alcun problema e comodamente i 239 passeggeri (di cui 159 autisti) che viaggiavano a bordo (per un viaggio di 9 ore e non 25 ore come erroneamente dichiarato dal Sindacato).
ร importante ricordare che, come su tutte le navi del Gruppo Grimaldi, un certo numero di cabine sono state assegnate proprio agli autisti per soddisfare le loro esigenze. A questo proposito, tutti i 159 autisti presenti a bordo avevano una sistemazione in cabina, cosรฌ come altri 26 passeggeri.
Infine, le accuse secondo cui lโEuroferry Olympia non potrebbe trasportare anche passeggeri in quanto trasporta anche camion che contengono merci pericolose, questa รจ ancora una volta unโaffermazione assolutamente falsa in quanto la suddetta nave รจ unโunitร ro/pax certificata per trasportare sia passeggeri che merci, compreso il carico classificato IMO.
Articolo pubblicato il giorno 22 Febbraio 2022 - 20:21