Da 7 mesi senza stipendio si incatena nell’Avellinese. Situazione drammatica per le alte spese da sostenere
Da sette mesi non percepisce, come i suoi colleghi, lo stipendio dalla Comunità Montana dell’Ufita e nel frattempo saltano tutti i conti, aggravati dal fatto di avere tre figli e da ingiunzioni esattoriali per dieci mila euro che sarebbero state provocate da inadempienze dell’ente montano.
Così Gianfranco Granato, operaio della Comunità montana dell’Ufita, ha deciso di incatenarsi da stamattina davanti alla sede dell’ente: “Sono arrivato all’estremo, e come me altri cento lavoratori che da mesi non ricevano alcuno stipendio. Oltre alle cartelle esattoriali, ci sono le bollette di luce, acqua e gas, le cure per un mio figlio disabile. In pratica non abbiamo più soldi per fare un minimo di spesa alimentare”.
Il presidente della Comunità Montana, Raffaele Fabiano, da tempo sollecita la Regione Campania a sbloccare i pagamenti, ma finora senza alcun esito. Nel frattempo, dovesse perdurare la situazione di blocco, Granato spiega che si vedrebbe costretto per sopravvivere a vendere la sua casa.
Articolo pubblicato il giorno 18 Febbraio 2022 - 17:37