Questa notte i Carabinieri della Compagnia Vomero hanno chiuso il weekend della movida effettuando un servizio a largo raggio nei quartieri del vomero, a Chaiano e a San Carlo Arena.
I militari, con il supporto dei carabinieri del reggimento campania, hanno setacciato le strade identificando 327 persone e controllando diverse attività commerciali. 2 gli arresti e 10 le persone denunciate a piede libero. Sono 15, invece, gli assuntori di droga segnalati alla Prefettura di Napoli. Sono tutti giovanissimi e sono stati trovati in possesso di hashish o di marijuana. Non sono mancati i controlli anti-covid con 4 sanzioni elevate.
Durante le operazioni i militari hanno denunciato 6 parcheggiatori abusivi che più volte nell’ultimo biennio sono stati sopresi nelle strade della movida durante l’attività illecita.
Massima allerta anche per le abitazioni dei cittadini con i topi d’appartamento in agguato. Denunciato a piede libero un 21enne di Sant’Anastasia trovato in giro per le strade del vomero. I Carabinieri lo hanno perquisito e trovato in possesso di arnesi e chiavi atti allo scasso. Sullo scooter sul quale il giovane era bordo, una targa diversa da quella originaria. Analoga sorte per un 41enne del rione traiano. Anche lui aveva arnesi per lo scasso e anche lui se ne andava in giro su uno scooter con una targa diversa da quella legittima.
L’attenzione però è alta anche nei confronti dei giovani ed è per questo che l’uso del metal detector nei pressi delle stazioni metro appare utilissimo. I carabinieri hanno infatti denunciato a piede libero un 26enne del centro trovato in possesso di un coltello a scatto.
Denunciato per detenzione di droga a fini di spaccio un 24enne di piscinola. I carabinieri lo hanno trovato con addosso 10 grammi di marijuana e un bilancino di precisone. Sequestrata, perché ritenuta provento del reato, anche la somma contante di 310 euro.
Arrestato per evasione gennaro pempinello, 41enne già noto alle forze dell’ordine. I carabinieri lo hanno fermato a bordo della sua auto nonostante fosse sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Su ordine dell’autorità giudiziaria, invece, il 55enne di chiaiano Mario Bergamo dovrà scontare la pena della detenzione domiciliare per il reato di furto aggravato.