E’ passato dal carcere agli arresti domiciliari Giovanni Buonanno, figlio dell’ affiliato al clan Belforte di Marcianise Gennaro Buonanno, accusato di usura con il metodo mafioso.
Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Napoli che ha accolto la richiesta dell” avvocato Giuseppe Foglia,. Giovanni Buonanno e’ stato arrestato il 31 gennaio dalla Guardia di Finanza insieme al padre 73enne Gennaro, finito ai domiciliarii, e all’imprenditore dei supermercati Paolo Siciliano , la cui posizione sara’ vagliata dal Riesame l’ 11 febbraio.
Per la DDA di Napoli, Siciliano avrebbe incassato gli assegni provento di usura per conto dei fratelli Buonanno; si tratta di 85mila euro che sarebbero poi stati riutilizzati dall’imprenditore per le proprie attivita’ commerciali. I finanzieri hanno sequestrato agli indagati, su ordine del Gip, la somma di 240mila euro.
La vittima e’ un imprenditore di Marcianise cui i Buonanno avrebbero prestato soldi con tassi di interesse dal 120% al 130% annui. Nell’inchiesta risultano indagate altre tre persone, tra cui il collaboratore di giustizia del clan Belforte Claudio Buttone.
In un'inedita sinergia tra giustizia, sostenibilità e reinserimento sociale, 200 toghe, frutto dell'abile lavoro manuale… Leggi tutto
Sono sei le persone denunciate dalla Polizia di Stato per aver utilizzato documenti falsi al… Leggi tutto
Il Tribunale di Avellino, presieduto da Roberto Melone, ha accolto le argomentazioni dell'Avvocato Vittorio Fucci… Leggi tutto
Nel tardo pomeriggio, una scossa di terremoto di magnitudo 2.3 ha colpito Castel di Sasso,… Leggi tutto
Napoli. "La freccia nel cuore", opera del maestro Gaetano Pesce, trova una nuova collocazione temporanea.… Leggi tutto
Un tifoso trentanovenne dell’Avellino è stato arrestato dalla Digos con l’accusa di invasione di campo,… Leggi tutto