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Camorra, pestaggi e sparatorie per il “controllo” di Castel Volturno: 6 arresti

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I Carabinieri di Mondragone hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Napoli su richiesta della Dda partenopea, nei confronti di 6 persone nell’ambito di indagini su un nuovo gruppo criminale che puntava al controllo delle attività illegali nell’area di Castel Volturno.

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I destinatari dell’ordinanza sono gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di rapina, estorsione e sequestro di persona, con le aggravanti di aver agito per motivi abietti, in più persone, avvalendosi dell’uso di armi e di aver agito con metodo mafioso, ponendosi sul territorio di Castel Volturno in contrapposizione con affiliati al clan camorristico dei Casalesi al fine di affermarne la propria egemonia criminale.

Le indagini hanno consentito di individuare l’ideatore del piano criminale che aveva come obiettivo l’affermazione della leadership criminale a Castel Volturno, da perseguire attraverso la disponibilità di un’ingente somma di denaro e un agguerrito seguito di complici, che venivano cooptati con un vero e proprio rito di affiliazione, nel corso del quale veniva consegnato loro un anello quale simbolo del loro vincolo associativo.

Gli episodi criminali contestati vanno dalle rapine alle estorsioni e ai danneggiamenti a esercizi commerciali del luogo, fino ad arrivare a violenti pestaggi e atti intimidatori perpetrati anche mediante l’uso di armi. In alcune circostanze sono stati anche esplosi numerosi colpi d’arma da fuoco e posti in essere sequestri di persona a scopo estorsivo nei confronti di “gestori” di piazze di spaccio, sempre al fine di affermare la propria egemonia su Castel Volturno.

Le perquisizioni eseguite nel corso dell’esecuzione dei provvedimenti restrittivi, con l’impiego di unità cinofile e personale dei Vigili del fuoco, quest’ultimi per rimuovere le difese passive create presso l’abitazione di colui che le indagini consentono di ritenere il leader del gruppo criminale, hanno consentito di trovare armi nonché ulteriore materiale a riscontro delle risultanze investigative.


Articolo pubblicato il giorno 14 Febbraio 2022 - 14:03


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