In Campania calo livelli fiumi, è siccità invernale. Il bollettino delle acque regionale registra 18 cali dei livelli idrometrici
Ieri, rispetto al 7 febbraio scorso, il bollettino delle acque regionale registra 18 cali dei livelli idrometrici sulle 29 stazioni di riferimento poste lungo i fiumi, insieme a 5 incrementi, 3 invarianze e 3 dati non disponibili.
I valori delle foci sono stati condizionati da marea calante vicina al picco di bassa e mare poco mosso. Rispetto a sette giorni fa, i livelli idrometrici dei fiumi Sele e Sarno appaiono stabili, mentre il Volturno e il Garigliano sono in calo.
Rispetto al quadriennio precedente, per Garigliano, Volturno e Sele si apprezzano 8 stazione idrometriche su 8 con valori inferiori alle medie del periodo di riferimento e con differenziali negativi aumentati rispetto alla settimana scorsa, dati che confermano l’ingresso della regione in una fase di siccita’ invernale. Si segnalano in ulteriore calo anche i volumi dei bacini del Cilento.
L’indagine settimanale è dell’Unione regionale Consorzi gestione e tutela del Territorio e Acque Irrigue della Campania (Anbi Campania) sui livelli idrometrici raggiunti dai principali corsi d’acqua nei punti specificati e i volumi idrici presenti nei principali invasi gestiti dai Consorzi di bonifica della regione e, per il lago di Conza, dall’Ente per l’irrigazione della Puglia Lucania e Irpinia.
Il Garigliano ieri rispetto al 7 febbraio è da considerarsi complessivamente in calo, perche’ a fronte un lieve aumento a Cassino (+1 centimetro) presenta una piu’ consistente flessione a Sessa Aurunca (-20 ccentimetri). Ma nel confronto con i dati idrometrici medi del quadriennio 2018-2021 si evidenzia un deficit di 8 centimetri a Cassino e di ben 130 centimetri a Sessa Aurunca.
Il Volturno è da considerarsi in ulteriore calo lungo tutto il corso, per la riduzione dei volumi provenienti dalla valle del Calore Irpino e dal Molise.
Il calo di livello a Capua (-17 cm), porta il maggiore fiume meridionale a 64 centimetri sotto lo zero idrometrico, con diga traversa chiusa a monte della città. Tale situazione vede il Volturno a Capua con un livello idrometrico di 117 centimetr inferiore alla media del quadriennio precedente. Ed anche ad Amorosi il deficit sul quadriennio di riferimento è pari a 36 centimetri.
Infine, il fiume Sele è stabile rispetto a una settimana fa e a valle della diga di Persano si pone in evidenza l’invarianza di Albanella (0 cm) stabile a 35 centimetri sullo zero idrometrico. Rispetto ai valori medi 2018-2021, il Sele presenta livelli idrometrici con deficit di 15 centimetri a Contursi e di 64 centimetri ad Albanella.
Articolo pubblicato il giorno 15 Febbraio 2022 - 12:15