Gricignano. Il “no” dell’Asi Caserta ad assegnare il terreno ad “Ambyenta Campania” per la realizzazione del “biodigestore” non è “immediatamente lesivo” nell’ambito della procedura per la richiesta del Paur – Provvedimento autorizzatorio unico ambientale.
Lo ha stabilito il Tar Campania che ha respinto il ricorso presentato dalla società piemontese, controllata da “Sersys Ambiente” (impresa di servizi ambientali), chiedendo una sospensiva per gli atti della conferenza di servizi del 18 gennaio scorso, relativi in particolare al parere negativo del comitato direttivo dell’Asi Caserta all’assegnazione di un lotto di terreno dove costruire l’impianto di biometano da Forsu, nella zona industriale “Aversa Nord”, sul territorio di Gricignano.
Ora si attende l’ultima conferenza, in programma il 21 febbraio (inizialmente prevista per l’11 febbraio, ma rinviata per l’assenza di un dirigente dovuta a “motivi di salute”), da cui dovrebbe scaturire la decisione finale sulla realizzazione dell’impianto, che dovrebbe essere negativa, considerando la prevalenza dei pareri negativi, anche se gli Enti che hanno manifestato la propria contrarietà, insieme agli attivisti per il “No al Biodigestore”, non abbassano la guardia.
Articolo pubblicato il giorno 17 Febbraio 2022 - 14:35