Al Teatro Karol di Castellammare di Stabia, nell’ambito della rassegna Young, andrà in scena nel pomeriggio di sabato 5 febbraio ore 17 per famiglie e bambini dai 3 anni, lo spettacolo Nico cerca un amico, a cura di Casa del Contemporaneo con Le Nuvole di Napoli.
Trovare un amico, un amico vero, è un viaggio avventuroso perché incontrare l’altro è conoscere un po’ meglio anche se stessi. Lo sa bene il topolino protagonista di Nico cerca un amico, spettacolo d’attore e pupazzi animati a vista di Accademia Perduta Romagna Teatri/Il baule volante.
La storia è semplice: Nico è un topolino felice, gli piace leggere, mangiare, giocare da solo o in compagnia dei suoi amici topi. Ma un giorno riceve in regalo un libro dove sono raffigurati tutti gli animali del mondo. Allora comincia a pensare che potrebbe essere interessante trovare un amico diverso da un topolino, un amico diverso da sé.
Non mancheranno le difficoltà, le delusioni ed i momenti di sconforto in questo viaggio, ma sperimentando il pregiudizio su stesso comprenderà l’assurdità – e al contempo la crudeltà – di certi giudizi, trasformati in preconcetti sull’altro da sé.
“Lo spettacolo affronta il tema della diversità” – riferisce in una nota Liliana Letterese, autrice dell’adattamento teatrale ed interprete insieme al regista Andrea Lugli – “Attraverso un viaggio di ricerca intrapreso con grande speranza ed un atteggiamento di apertura e fiducia verso l’altro da sé è possibile incrociare – e riconoscere – degli amici veri. Quello di Nico sarà anche un viaggio alla scoperta dei grandi insegnamenti e dei tesori che attendono chi ha un cuore aperto e desideroso di conoscere”.
In scena insieme agli attori moltissimi “animali parlanti” in gommapiuma animati a vista in un gioco d’interazione continuo con il pubblico e con le musiche inedite che scandiscono i tempi del racconto. Le scene sono di Lorenzo Cutuli.
La rassegna Young proseguirà martedì 8 febbraio ore 9.30 con la replica in esclusiva per le scuole primaria (dai 9 anni) e secondarie I e II grado di Zanna Bianca, di Francesco Niccolini, con Luigi D’Elia.
Il testo teatrale ha ottenuto il Premio Eolo 2019 come “Miglior Spettacolo” per la capacità di restituire attraverso la voce e il gesto spontaneo la tenerezza, i profumi e i tepori della natura, che sprigiona il bisogno d’evasione e d’avventura e il richiamo primordiale alla libertà. “Una bellissima narrazione che collega insieme i due capolavori Zanna bianca e Il richiamo della Foresta dello scrittore americano Jack London che appartengono alla letteratura di formazione per le nuove generazioni – dichiara Morena Pauro, curatrice artistica di Young, che alle scuole suggerisce lo spettacolo come “esperienza immersiva – arricchita dalle musiche di Ezio Bosso – in cui c’è una corrispondenza esatta e potentissima fra luci, corpo e parola, che concorrono armonicamente a toccare le corde più sensibili e profonde del sentimento degli spettatori, in particolare di giovani adolescenti con una travolgente energia vitale da esprimere”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Febbraio 2022 - 12:18