Ci sono voluti 20 anni perché un imprenditore campano, Luigi Gallo, riuscisse ad aprire il suo impianto di benzina: contro il suo progetto, infatti, si sono messi la camorra e la burocrazia e solo la sua forza d’animo e l’aiuto della famiglia, degli amici e del suo avvocato, Francesco Parente, gli hanno consentito, stamattina, di inaugurare finalmente l’impianto che si trova lungo la strada statale 7 bis, nel Comune di Villa di Briano, che conta circa 8 mila abitanti.
Gallo, che nelle sue denunce aveva coinvolto anche l’ex sottosegretario Nicola Cosentino, ha fatto condannare, negli anni scorsi, due camorristi di peso, ovvero Antonio e Pasquale Zagaria.Per altri imputati c’è stata una dichiarazione di prescrizione mentre l’ex sottosegretario Cosentino e i suoi fratelli sono stati assolti dal reato di illecita concorrenza.
Articolo pubblicato il giorno 13 Gennaio 2022 - 13:54