Troppi contagi nelle carceri, l’Uspp: ‘Sospendere subito i colloqui”

Condivid

Troppi contagi nelle carceri, l’Uspp: “Sospendere subito i colloqui”. Moretti e Auricchio: “E’ quarta ondata: si torni a videochiamate” 

“L’aumento esponenziale dei contagi nelle carceri (secondo dati pubblicati da organi di stampa del 150% in una sola settimana) impone misure ben più radicali del semplice green pass per chi accede nelle carceri; misura, che peraltro, entrerà in vigore solo nelle prossime settimane”.

E’ l’allarme che lancia il presidente del sindacato di Polizia Penitenziaria Uspp, Giuseppe Moretti, in relazione all’aumento esponenziale dei contagi nelle carceri italiane.

“Vanno adottati provvedimenti straordinari – afferma ancora Moretti – per limitare le grandi difficoltà che già vivono gli agenti nella gestione dei detenuti positivi che ad oggi sfiorano le duemila unita’, con problemi per le quarantene cui devono essere sottoposti i molti soggetti che sono stati in contatto i detenuti contagiati, ovvero, quelli che fanno accesso negli istituti”.

“Per questa ragione – sottolinea il presidente di Uspp – riteniamo indispensabile che venga valutata l’adozione della sospensione immediata dei colloqui di persona con i loro familiari in attesa che l’emergenza si attenui e tenuto conto che i sistemi alternativi garantirebbero non solo una gestione sanitaria più corretta, ma anche la possibilita’ di avere più colloqui di quelli che normalmente sono previsti attraverso gli strumenti informatici e le video chiamate che già hanno dato ottimi risultati garantendo anche i colloqui con i familiari per i detenuti stranieri che prima invece non venivano fatti”.

Il segretario regionale campano, Ciro Auricchio, ricorda che, ormai, “siamo in piena quarta ondata: in assenza di provvedimenti si rischia il collasso delle carceri. A tutto questo poi si aggiungono problemi atavici – conclude – come il sovraffollamento e l’esiguità di personale di polizia penitenziaria, elementi peggiorativi di una situazione ormai incancrenita da tempo”. 


Articolo pubblicato il giorno 14 Gennaio 2022 - 17:52

Fabio Testa

Fabio Testa, 28 anni, laureato in sociologia. Appassionato della cultura napoletana e dei fenomeni della tradizione popolare. Gli piace il cinema d'autore. E' grande tifoso del Napoli

Pubblicato da
Fabio Testa

Ultime Notizie

La musica di Masamasa supera 1 milione di stream su Spotify

Questa settimana, gli speaker di Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti, presentano la musica di "Masamasa",… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 15:22

Porta Capuana: una baby-gang in “rosa” lancia la Challenge delle “mazzate” aggredendo a caso le vittime

La generazione Alpha che fa tremare Porta Capuana: una baby-gang in “rosa” che lancia la… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 15:12

Avellino, fa pipì sul muro della Prefettura: arrestato tunisino

Avellino - Nel pomeriggio di ieri, lungo Corso Vittorio Emanuele, un cittadino tunisino è stato… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 15:06

Napoli, due pusher 18enni arrestati a Secondigliano

Napoli. Due pusher diciottenni entrambi del quartiere Secondigliano sono stati arrestati dalla polizia mentre facevano… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 14:58

Condannati definitivamente a 23 anni gli assassini di Maurizio Cerrato

Condannati definitivamente a 23 anni gli assassini di Maurizio Cerrato, ucciso per un parcheggio a… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 14:50

Appello di Manfredi: “I napoletani a Roccaraso rispettino le regole”

Napoli - "Dobbiamo garantire l'accesso a tutti, tutti hanno il diritto di andare in vacanza,… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 14:42