Un appuntamento doppio nel weekend – sabato 22 e domenica 23 gennaio ore 11 – al Teatro dei Piccoli rinnova l’impegno degli organizzatori le Nuvole/Casa del Contemporaneo, I Teatrini, Progetto Sonora, d’intesa con il Comune di Napoli e la direzione della Mostra d’Oltremare, a costruire – sempre con grande attenzione alla sicurezza degli spazi e alle procedure di fruizione – una proposta artistica che accompagni i più piccoli e le loro famiglie in un’esperienza ludica ed artistica di bellezza e di svago nello spazio della città loro dedicato.
Le più belle colonne sonore e canzoni degli intramontabili film di Walt Disney saranno protagoniste sabato 22 gennaio ore 11 del “concerto per l’infanzia” a cura di Progetto Sonora.
Il giovane pubblico in sala, ma anche gli adulti, ritroveranno le bellissime musiche dei più famosi cartoni animati prodotti da Walt Disney, che rappresentano l’occasione di ascoltare repertori orchestrali, conoscendo emozioni visive ed uditive strettamente associate.
“Il programma spazierà dalle colonne sonore di “Biancaneve e i sette nani” a “La Bella Addormentata”, da “Cenerentola” a “Lilli e il Vagabondo” e ancora da “Aladdin” alla “La Sirenetta” mantenendo sempre la specifica connotazione delle nostre performance ovvero l’interattività – dichiara il M° Eugenio Ottieri e aggiunge – Sia ai bimbi che ai loro genitori saranno distribuite piccole percussioni dello strumentario Orff per accompagnare in alcune fasi del concerto i musicisti dell’Ensemble”.
Il weekend prosegue domenica 23 gennaio ore 11 con una storia delicata, dolce e sospesa come l’attesa per una nuova vita che dovrà schiudersi: le pugliesi La Luna nel Letto con la Scuola di danza Artinscena portano in scena Semino sperimentando i linguaggi del teatro fisico insieme alla narrazione e alle arti visive e alla musica che così bene comunicano anche con i piccolissimi dai 3 anni.
Protagonista è Mino che, nella sua tana in giardino, raccoglie foglie secche da conservare, finché un giorno gli capiterà di raccogliere anche un seme, lasciato lì, forse non per caso, da una curiosa signora, che scandirà il passaggio delle stagioni e si prenderà cura di quell’incontro.
“Questo progetto artistico nasce dalla ricerca di forme alternative di educazione ambientale che ci piace chiamare forme di educazione sentimentale. Sentire la natura come parte di sé è il presupposto per maturare una vera e propria affettività verso l’ambiente – dichiarano Katia Scarimbolo, autrice del testo, e Michelangelo Campanale, regista e autore di scene e luci – Il teatro, luogo privilegiato di ricerca, diventa in questo spettacolo metafora di un nuovo inizio, di trasformazione, di apertura gioiosa alla vita a partire dall’incontro con l’altro”. Sul palco Annarita De Michele e Domenico Piscopo, la voce narrante è di Lena Ravaioli, l’animazione video di Ines Cattabriga.
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