Lo sport come veicolo di inclusione sociale e strumento di riscatto di un quartiere. Con questi presupposti prende vita il progetto “Sport e Inclusione a Napoli ESTโ promosso dall’APD Nuova Polisportiva Ponticelli e finanziato da “Sport e Salute S.p.A.” che mira ad un coinvolgimento responsabilizzato e attivo dei giovani, in particolare di quelli in condizione di fragilitร , e a promuovere ed estendere gratuitamente a tutte le fasce della popolazione del quartiere Ponticelli le attivitร sportive comuni e non per una sua rigenerazione sociale e culturale.
Lโidea base del progetto รจ quella di favorire, attraverso la pratica sportiva e le attivitร ludico-educative, un cambiamento culturale tra i giovani e i soggetti normalmente esclusi dalla vita sociale (quali ad esempio i diversamente abili) del quartiere Ponticelli per favorire lโaffrancamento da modelli di vita basati sullโillegalitร , sui comportamenti devianti, diffondendo al contempo delle iniziative radicate sul territorio che mirano alla costruzione di una societร piรน solidale e giusta.
Nello specifico, si vuole contribuire allo sviluppo integrale della persona umana, puntando sui giovani quali futuri professionisti e membri attivi della societร civile, lavorando sulla promozione della cultura del confronto, del dialogo, della multiculturalitร e dellโaccoglienza. I corsi che saranno attivati sono: sitting volley, ovvero pallavolo paraolimpica praticata da persone con disabilitร motoria e non; attivitร motoria; calcio; pallacanestro; pallavolo.
โQuesto progetto coinvolge le fasce sociali piรน fragili, e dunque “esposte”, nello sport che diviene cosรฌ uno strumento di dialogo e socialitร in grado innanzitutto di restituire un senso di collettivitร al quartiere – affermano Gerardo Amato e Carmen Terracciano, rispettivamente presidente e vice โ presidente dellโAPD -. Monitoreremo il comportamento dei giovani circa il rispetto delle regole nei giochi di squadra. Infine, organizzeremo iniziative allโaperto, e attivitร tipiche dei campi estivi al fine di completare con azioni ludico-creative il percorso sportivo iniziato con il progetto”. In estate, infatti, sarร organizzato un centro estivo dove si svolgeranno diversi laboratori: dalla break dance al teatro passando per l’affiancamento allo studio per i compiti estivi.
“Stiamo organizzando una ricca offerta di attivitร per accontentare tutti: bambini, giovani, diversamente abili… Giร nel mese di novembre abbiamo allestito in via Gino Alfani un’area verde destinata ad adulti e bambini, che vengono coinvolti da fiabe e musica – spiegano i dirigenti dell’APD -. Stiamo vivendo un periodo particolare: siamo senza impianto, per cui siamo stati cotretti a giocare le partite di serie C fuori dal quartiere.
Inoltre, a causa del rapido propagarsi della nuova variante del Covid-19 purtroppo diverse scuole incontrano difficoltร nel mettere a disposizione le proprie palestre per lo svolgimento delle attivitร sportive extra scolastiche. Ci sono tanti impianti chiusi, non solo perchรจ devono essere manutenuti, ma anche per questioni di natura burocratica… Auspichiamo di avere presto a disposizione uno spazio adeguato all’altezza dei tanti progetti che abbiamo promosso e di quelli in fieri e, soprattutto, che consenta ai ragazzi che aspirano alla categoria superiore di poter seguire le partite.
Vorremmo che i nostri sforzi non fossero vanificati a causa di questo problema”.
Tra i partner del progetto, oltre all’Assessorato allo Sport del Comune di Napoli, anche i seguenti istituti che metteranno a disposizione gli spazi per la realizzazione delle opportunitร offerte: IC 70 Marino Santa Rosa; IC Porchiano Bordiga; IC 49 Toti Borsi Giurleo.
Articolo pubblicato il giorno 24 Gennaio 2022 - 20:10