Salerno, sequestrate 57 tonnellate di pellet per il riscaldamento perché privo dei requisiti di sicurezza
Nell’ambito dei controlli di contrasto alla commercializzazione di prodotti non a norma, nei giorni scorsi la Guardia di Finanza di Salerno ha concluso un intervento di rilievo nei confronti di un’impresa del salernitano, sequestrando 57 tonnellate di merce priva dei requisiti di sicurezza.
Nel corso dell’operazione, i militari della Tenenza di Sala Consilina hanno passato a setaccio la documentazione presentata dal rappresentante dell’azienda a corredo del combustibile detenuto presso lo stabilimento.
Si trattava, nello specifico, di “nocciolino”, biomassa di natura legnosa del tutto simile al pellet utilizzata per il riscaldamento domestico. Dai riscontri effettuati, tuttavia, il materiale è risultato privo di qualsivoglia indicazione in merito alle caratteristiche qualitative e circa l’eventuale presenza di sostanze potenzialmente pericolose per la salute delle persone e per l’ambiente.
Sono state così sottoposte a sequestro, all’interno dell’attività, 57 tonnellate di prodotto non sicuro, imbustato in sacchi pronti per la vendita al dettaglio, con un valore di mercato di circa 15.000 euro.
Il servizio testimonia, ancora una volta, l’attenzione e l’impegno quotidianamente profuso dalle Fiamme Gialle per la tutela dei consumatori, attraverso la prevenzione e la repressione di fenomeni di commercio di natura
irregolare.
Articolo pubblicato il giorno 18 Gennaio 2022 - 10:39