Una nota stringatissima, solo per comunicare che il Tar della Campania ha disposto la sospensione dell’esecutivita’ dell’ordinanza regionale, che rinviava al 29 gennaio la ripresa delle lezioni in presenza per le scuole dell’infanzia, elementari e medie.
Al momento e’ questa l’unica reazione da parte del presidente della Regione, che si trincera nel silenzio. Nessuna dichiarazione, ne’ ufficiale ne’ ufficiosa, da parte di Vincenzo De Luca, che aveva difeso con forza la linea dello stop alla scuola.
Una posizione condivisa da altri ‘governatori’, anche se nessuno di loro si era spinto fino all’emanazione di un’ordinanza per imporre il rinvio. In risposta ai ricorsi presentati da alcuni genitori e dalla presidenza del Consiglio dei ministri, la Regione Campania aveva depositato una memoria difensiva, con la quale sosteneva che le misure varate dal Governo sono inattuabili e che non e’ stato ascoltato il parere tecnico-scientifico del Cts, rimarcando che molti presidi e sindaci chiedevano lo slittamento della ripresa delle lezioni in presenza, alla luce di criticita’ considerate non risolvibili a breve.
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Nessuna reazione anche dall’assessore all’Istruzione, Lucia Fortini, che nei giorni scorsi, attraverso una diretta Facebook, aveva spiegato le ragioni che avrebbero poi portato all’ordinanza firmata dall’ex sindaco di Salerno.
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Articolo pubblicato il giorno 10 Gennaio 2022 - 20:35