“Dalla Campania alla Tunisia e ritorno, per essere destinati a formare una nuova collina di ecoballe da ottomila tonnellate in una piana non meglio precisata del Salernitano. L’ultima beffa, unita al danno economico a spese dei contribuenti, è pronta a materializzarsi sull’asse Polla-Sousse. Finiti al centro di un conflitto diplomatico, i rifiuti trasferiti in Tunisia “illegalmente”, in quanto ritenuti pericolosi e tossici, sono pronti a far rientro in patria, a spese della Regione Campania e a seguito di un accordo trilaterale tra il governatore De Luca, il ministro Di Maio e il capo di Stato tunisino Kais Saied.
Un “traffico” da mesi al centro di un’inchiesta della magistratura e che ha portato anche all’arresto, tra gli altri, dell’ex ministro dell’Ambiente tunisino. Nel frattempo, in una Campania già martoriata da roghi e veleni interrati, dove restano da smaltire oltre 4 milioni e mezzo di ecoballe, sarebbe già stato individuato un sito dove, con la proverbiale formula del deposito temporaneo, 8mila tonnellate di rifiuti e veleni resteranno in giacenza per chissà quanti anni.
Rifiuti partiti via mare senza che la Regione esercitasse alcun controllo sulla loro natura e sulla effettiva pericolosità, che ora torneranno in Campania per avvelenare chissà quali territori e quante comunità”. Lo denunciano la consigliera regionale Maria Muscarà e il parlamentare europeo Piernicola Pedicini, che sulla vicenda hanno presentato rispettive interrogazioni alla giunta regionale e alla Commissione Europea.
“Oltre che di palese omissione di controllo da parte della Regione Campania – sottolineano – siamo in presenza di gravi violazioni della convenzione di Basilea, della Convenzione di Bamako e del Regolamento Spedizione dei Rifiuti, che proibisce l’esportazione di rifiuti tossici o pericolosi verso paesi del Sud. Fatti gravissimi e inquietanti, a cui si aggiungono le troppe ombre sull’operato della Regione Campania che, evidentemente, non intende far luce su quello che ha tutte le caratteristiche di un traffico illegale di spazzatura su cui auspichiamo che la magistratura faccia presto chiarezza”.
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto