Era positivo al Covid ma continuava a spacciare da casa; scoperto, e’ stato arrestato da agenti della Polizia di Stato che si sono finti dipendenti dell’Asl. Il fatto e’ accaduto a San Marcellino, nel Casertano.
In manette e’ finito un uomo di 30 anni gia’ noto alle forze dell’ordine per spaccio; nelle ultime settimane era risultato positivo al Coronavirus ma i poliziotti del Commissariato di Aversa hanno accertato che continuava a vendere droga standosene a casa, protetto da un sistema di videosorveglianza.
Cosi’, per eludere le telecamere, i poliziotti si sono presentati come addetti dell’Asl di CASERTA; l’uomo ha aperto la porta esibendo subito un certificato attestante l’avvenuta guarigione, e cosi’ i poliziotti hanno potuto fare irruzione.
In casa gli agenti hanno sequestrato 250 grammi di hashish, 21 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento delle dosi e contanti per quasi tremila euro. Il pusher e’ finito nel carcere napoletano di Poggioreale.
Articolo pubblicato il giorno 15 Gennaio 2022 - 20:12