Napoli. E’ stata scoperta dagli agenti della Polizia municipale di Napoli, in zona piazza Garibaldi, una centrale di sim con intestazione fittizia messa in piedi da 2 soggetti di nazionalita’ pakistana, all’interno di un negozio di telefonia e internet, che sarebbe servita come base per lo smistamento di sim card “pulite”, ovvero vendute a chi avesse il bisogno di non essere rintracciato facilmente.
Nel corso dell’ispezione, gli agenti hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro migliaia di fotocopie di passaporti con numero identificativo su cui sono stati riportanti dati anagrafici di soggetti stranieri mediante l’utilizzo di un software per l’editing grafico e 7600 sim di diverse compagnie telefoniche. Inoltre abbinato al passaporto sarebbero state associate 5 utenze telefoniche ed il relativo contratto con fittizia intestazione.
“Le sim non intestate – ha sottolineato il comando – sono utilizzate per fini illeciti ma spesso anche per la commissione di reati persecutori, o truffe, inoltre il cliente poteva richiedere all’esercente un set completo di telefonino e scheda telefonica con intestazione fittizia utilizzando un modello di telefono con caratteristiche tali da renderlo non identificabile”. La vendita delle sim avrebbe fruttato introiti per diverse migliaia di euro.
Articolo pubblicato il giorno 28 Gennaio 2022 - 13:50