C’è la stretta anti omicron: contro la nuova ondata di casi Covid spinta dalla variante diversi Paesi in Europa e nel mondo stanno ristabilendo una serie di misure restrittive.
AUSTRIA: cancellate le feste di Capodanno. Dal 27 dicembre al via il coprifuoco alle 22. Si potra’ entrare liberamente solo chi ha gia’ ricevuto la terza dose di vaccino anti-Covid. Per coloro che non si sono ancora sottoposti al richiamo, e’ richiesto un tampone negativo, mentre i non vaccinati dovranno sottoporsi a dieci giorni di quarantena.
FRANCIA: il governo ha chiesto ai sindaci di annullare concerti e spettacoli con fuochi d’artificio previsti per la sera di Capodanno, Parigi ha gia’ annunciato la cancellazione degli eventi sugli Champs-Elysee. Ristabilito l’obbligo di motivi urgenti per i viaggi da e per il Regno Unito. Raccomandazione di Macron: “Testatevi prima del Natale in famiglia”.
SPAGNA: mascherine obbligatorie anche all’aperto. Il premier Sanchez ha detto che l’obbligo della mascherina deve essere trasformato in legge prima di Natale. Il Catalogna coprifuoco dall’una alle sei di mattina per 15 giorni.
GERMANIA: introdotta quarantena obbligatoria ai viaggiatori non vaccinati provenienti da Francia e Danimarca, si aggiungono alla lista Paesi anche Norvegia, Libano e Andorra. Restrizione ai contatti sociali anche per vaccinati e guariti dal 28 dicembre. Limite di incontri privati a massimo dieci persone, esclusi i minori di 14 anni. Tra le misure anche la chiusura di locali e di discoteche. Probabile un nuovo giro di vite dopo Natale.
GRAN BRETAGNA: il Governo britannico ha ridotto a sette giorni, dai precedenti dieci, il periodo di isolamento per le persone che hanno contratto il Covid. Per uscire dalla quarantena saranno necessari due test antigenici, uno al sesto giorno e uno al settimo. Non si escludono altre restrizioni prima di Natale.
FINLANDIA: oggi bar e ristoranti chiusi fino alle 22. Dal 28 dicembre i ristoranti chiuderanno alle 18 con capacita’ di posti limitata. I viaggiatori europei dell’area Schengen dovranno presentare un test negativo per entrare nel Paese.
BELGIO: chiusi cinema e teatri Caffe’ e ristoranti, che temevano di essere oggetto di ulteriori restrizioni, potranno invece rimanere aperti fino alle 23, durante le festivita’ natalizie. I musei non sono interessati dalle nuove misure.
PORTOGALLO: smart working e stop locali. Il governo ha ordinato la chiusura di bar e locali notturni e ha esortato la gente a lavorare da casa dal 26 dicembre almeno fino al 9 gennaio. Tra le nuove misure, anche l’obbligo di tampone per soggiornare in hotel e il limite di 10 persone per eventi all’aperto per Capodanno.
SVIZZERA: solo le persone vaccinate o guarite potranno accedere all’interno di ristoranti, siti culturali e strutture sportive e ricreative, nonche’ agli eventi al coperto.
IRLANDA: fino alla fine di gennaio bar, pub e ristoranti chiuderanno alle 20.
DANIMARCA: serrande abbassate per un mese per teatri, cinema e sale da concerto, insieme a parchi divertimenti e musei.
STATI UNITI: Omicron viene classificata come variante dominante, e’ oltre il 70% dei casi. A Los Angeles tutti i dipendenti comunali – compresi poliziotti e vigili del fuoco – che non hanno ottenuto l’esenzione per motivi medici o religiosi, dovranno essere vaccinati, altrimenti verranno posti in congedo amministrativo. Oltre 2.500 agenti restano riluttanti e hanno chiesto un’esenzione che verra’ esaminata.
ISRAELE, quarta dose vaccino per medici e over 60. Il primo ministro israeliano, Naftali Bennett, ha annunciato che il personale sanitario e i cittadini di eta’ superiore ai 60 anni potranno beneficiare di una quarta dose di vaccino contro il Covid. Divieto di viaggiare da e per il Paese per 50 Paesi in lista rossa, anche Italia.
CANADA: nel Quebec, le autorita’ hanno chiesto di limitare a dieci gli invitati alle cene di Natale; scuole secondarie e universita’ riprenderanno l’insegnamento a distanza almeno per una settimana una volta concluso il periodo festivo. Negozi, bar, ristoranti e teatri cosi’ come palestre dovranno ridurre la capacita’ d’accoglienza del 50%. 4
COREA DEL SUD: ripristinati gli orari di chiusura obbligatori per caffe’, ristoranti, cinema e altri luoghi pubblici mentre le riunioni private devono essere limitate a quattro persone.
CINA, lockdown per 13 milioni di abitanti a Xian. Attualmente c’e’ un’area ad alto rischio di contagio e altre 40 a medio rischio nella citta’ della Cina interna, al centro di un focolaio segnato dalla presenza della variante Delta del virus. Tutte le comunita’ e le unita’ di Xian sono state sottoposte a lockdown.
Articolo pubblicato il giorno 24 Dicembre 2021 - 17:54