Nola. La Fiom di Napoli presenterà un esposto per le condizioni climatiche esistenti nello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco e nel reparto logistico di Nola, dove stamattina gli operai hanno protestato per il cattivo funzionamento degli impianti di riscaldamento.
È quanto rendono noto dalla stessa Fiom, i cui rappresentanti sindacali, stamattina, hanno indetto uno sciopero di un’ora nel reparto logistico di Nola al quale, secondo i metalmeccanici della Cgil, ha aderito circa il 70% degli operai.
“Le stesse condizioni – hanno spiegato dalla Fiom – persistono anche nello stabilimento di Pomigliano, dove stamattina gli operai nel reparto lastratura hanno protestato fino alla convocazione da parte dell’azienda dei soli sindacati firmatari.
Sono giorni che chiediamo all’azienda di mettere riparo alle condizioni climatiche proibitive, in quanto la riduzione dei costi non si può scaricare sulla salute e la sicurezza dei lavoratori. Domani, quindi, presenteremo un esposto alle autorità competenti”. Lo stabilimento di Pomigliano aveva riaperto ieri dopo due giorni di stop produttivo per la crisi dei semiconduttori, e resterà fermo anche domani e venerdì per lo stesso motivo.
Articolo pubblicato il giorno 1 Dicembre 2021 - 19:54