Il grande sviluppo del settore digitale ha portato tantissimi ad approcciare questo mondo, perché sia che uno abbia un’attività tradizionale che voglia aprire un negozio online, ci sono tanti buoni motivi per farlo, e farlo adesso.
Per fortuna, rispetto solo a dieci anni fa, i costi sono diventati molto inferiori, e anche gli strumenti per creare un sito web si sono semplificati, così che molti sono riusciti a navigare in questo grande mare digitale in autonomia. Ma attenzione: questo non vuole dire che sia diventato tutto semplice – e in questo articolo vi daremo qualche dritta per fare tutto come si deve.
Anche se il tuo negozio è attivo da tanti anni e ha già una solida clientela, non devi pensare che i tuoi futuri clienti ti conoscano: devi pensare che chi naviga in rete non abbia mai sentito parlare di te. Quindi, invece di tentare di vendere, lascia che sia lui ad acquistare: individua le sue richieste e necessità, e vedi di proporre dei prodotti e dei servizi che i tuoi possibili clienti possono apprezzare: ricordati che le ricerche che fanno su internet rivelano quello che vogliono comprare!
Registrare un dominio a un indirizzo IP e creare sito web non basta: bisogna che sia ben fatto è fondamentale. Quindi, ricordati che ormai la concorrenza è diventata più alta. Cerca sempre di far sì che il tuo sito web sia adeguato e all’altezza, soprattutto se lo stai mettendo online adesso. Per valutarlo, prova a fare una ricerca e vedere che cosa stanno facendo i tuoi concorrenti diretti, così potrai monitorare la loro qualità e saprai con chi ti stai confrontando. Ricordati che se il tuo sito web è ben fatto, le persone ti riterranno affidabile.
Più le cose sono semplici, meglio è, soprattutto perché più un sito è complesso, più tempo ci mette a caricarsi – e le ricerche rivelano che ormai le persone, se vedono che il sito non si carica dopo tre secondi di attesa, sono già pronte ad andarsene altrove. Quindi, più è facile da consultare, veloce e ottimizzato (ricordati che tanti ormai si collegano dal loro smartphone), meglio sarà per i tuoi visitatori, e per le tue vendite!
Non c’è niente di peggio di un sito che sembra “morto”. Ricordati di aggiornare il tuo sito, le grafiche, gli articoli (se hai un blog), e magari ricordati di inserire delle offerte a tempo o altri piccoli accorgimenti per far vedere al tuo pubblico che te ne stai prendendo cura. Se le persone vedono che ti prendi cura del tuo sito, automaticamente penseranno che farai lo stesso con loro e i loro ordini.
Se effettui delle vendite online saprai già quanto sono importanti le fasi di creazione del carrello e i pagamenti. Quindi, scegli con cura il processore di pagamento che vuoi utilizzare, e testa – o fai testare dal tuo sviluppatore – il processo di pagamento, che deve essere semplice, veloce, e sicuro. Ricordati che anche qui, la trasparenza paga: le persone che scelgono di affidarsi a te vogliono essere sicure che tutto sia come sembra, quindi scrivi con esattezza i termini della vendita ed elenca in modo visibile tutte le spese.
Qui non stiamo parlando di Ebay o Amazon: stiamo parlando dei tuoi concorrenti diretti. Guarda come si pongono loro rispetto ai clienti, e tenta di fare di più e meglio di loro. Esistono molti strumenti che ti aiutano in questo compito, alcuni dei quali addirittura gratuiti: prova a fare delle valutazioni con il sito di comparazione Ubersuggest, il sito creato dal famoso Neil Patel, c’è una versione gratis che ti aiuterà a muovere i primi passi, e una a pagamento per sostenerti quando inizierai a correre.
Se stai duplicando i tuoi canali di vendita, e hai anche uno spazio di vendita “fisico”, cerca il più possibile di mantenere allineati questi due canali. Le persone apprezzano che ci si rivolga a loro con la stessa “voce”, sia che si tratti di vendita online che di vendita offline, quindi assicurati che le esperienze di vendita, i prodotti disponibili e i prezzi siano il più possibile simili. Tutti sanno che vendere online è più conveniente che vendere attraverso un negozio, ma è anche giusto spiegare che esistono delle spese di consegna per i prodotti.
Ricordati che la vendita non è solo vendere un prodotto, ma assicurarsi che il cliente ritorni. Quindi, fai sì che questo possa avvenire tramite un programma di assistenza al cliente su tutti i mezzi – sito, e-mail, social media. Fa sì che segua attivamente vendita e post-vendita, e prevedere il reso, la sostituzione, o il rimborso del prodotto. Una buona politica va decisa e spiegata in modo esauriente sul sito, in modo che non ci possano essere contestazioni. Spesso conviene perdere una vendita adesso, ma ricavarci una buona impressione da parte di qualcuno che forse ritornerà ad acquistare.
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