La Asl Napoli 2 Nord ha revocato la quarantena per gli 800 alunni dell’istituto comprensivo Capraro di Procida, disposta ieri a scopo precauzionale dopo il moltiplicarsi di contagi tra bambini e ragazzi con 20 casi positivi sui 36 complessivamente registrati sull’isola.
L’istituto comprensivo che raggruppa scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado in tre plessi diversi sull’isola, si contavano 20 alunni positivi mentre sull’isola i contagiati complessivi sono 36. Ieri la responsabile della seconda unità territoriale covid della ASL Teresa Coppola aveva comunicato la messa in quarantena domiciliare di tutti gli studenti della scuola procidana fino al 22 dicembre prossimo motivandola con l’aumento dei casi di positività in ambito scolare e l’esigenza di evitare l’ulteriore diffusione del contagio in ambito scolastico, extrascolastico e familiare.
Una decisione criticata dal sindaco di Procida, Dino Ambrosino, che aveva invitato la Asl ad attenersi alle disposizioni nazionali per la quarantena scolastica. Alla fine e’ arrivata la lettera di revoca: “L’Asl – commenta il sindaco – ha correttamente rideterminato la decisione limitando la quarantena ai positivi ed ai loro contatti. La comunita’ deve mantenere alta l’attenzione rispettando tutte le prescrizioni per disperdere il virus”.
Dal 19 dicembre parte sull’isola la vaccinazione per i bambini dai 5 agli 11 anni.
Ol sindaco di Procida, Dino Ambrosino: “Pur capendo il momento di massima allerta – ha scritto sul suo profilo Facebook – non condivido i provvedimenti che vengono presi andando oltre quanto prevedono le regole stabilite. Se ha un significato l’estromissione dei sindaci dalle decisioni sulle chiusure delle scuole, è perché i provvedimenti devono essere dettati da uno stringente esame tecnico. Secondo le circolari, si dispone la quarantena solo quando ci sono contatti diretti con i positivi”.
Intanto il sindaco di Procida ha pianificato per la giornata di oggi un incontro con le forze dell’ordine “per il coordinamento delle attività di controllo sull’emergenza Covid. Bisogna alzare la soglia di attenzione e comportarsi tutti di conseguenza”, aggiunge.
Articolo pubblicato il giorno 10 Dicembre 2021 - 11:50